
Immoi che semus nos
19 Agosto 2014Parallelamente ad un percorso itinerante in tre giornate (Excursus) che ripercorrerà le tappe della permanenza della “Brigata Sassari” sull’Altipiano dei Sette Comuni (da Valstagna a Foza attraverso i luoghi delle battaglie, Monte Fior e Monte Zebio in primis), proponiamo ai nostri amici due percorsi ad anello di forte impatto storico, culturale e paesaggistico, (che prendono il nome di Genius Loci) nei giorni sabato 23 agosto e domenica 24 agosto. I due percorsi hanno come base la località di Gallio (per l’eventuale pernottamento di sabato i partecipanti devono organizzarsi autonomamente) e prevedono momenti di cammino comune con il gruppo dell’Excursus, secondo i seguenti programmi:
Sabato 23 agosto:
Ritrovo a Gallio alle ore 8.45 (si raccomanda la puntualità) presso il piazzale della chiesa con possibilità di parcheggio nelle vicinanze della rotonda di via Generale Prestinari.
Partenza alle ore 9.00 verso Costa di Gallio, attraverso il sentiero 850 si raggiungerà La Croce di Ongara alle ore 10.30 circa, ove il gruppo si incontrerà con la compagnia di itineranti. Si prosegue sul sentiero 850 verso le Casare Ongara, costeggiando i Monti Nos, Baldo e Cimon, in direzione del Fontanino del Recuperante, ai piedi del Monte Colombara lasciando il sentiero 850. Si imbocca il sentiero 836 verso sud, in direzione dello Scoglio Bianco, ormai in vista del Monte Zebio, teatro degli attacchi della brigata Sassari alle posizioni austro-ungariche nel giugno del 1917. Si stima l’arrivo a Malga Zebio per le ore 16.30. Si riparte verso Gallio alle ore 17.30 lungo il sentiero 832 che attraversa i luoghi del museo all’aperto della Grande Guerra, la mina di Scalambron, l’ex cimitero di Guerra. Si arriva alla Croce di S. Antonio in vista della Val di Nos, proseguendo per un’ora circa fino all’abitato di Gallio, a conclusione del percorso, prevista per le ore 19.30 circa.
Domenica 24 agosto:
Ritrovo a Gallio alle ore 10.00 (si raccomanda la puntualità) presso il piazzale della chiesa con possibilità di parcheggio nelle vicinanze della rotonda di via Generale Prestinari.
La partenza è prevista alle ore 10.15, dopo l’incontro con la compagnia di camminanti che scendono dal Monte Zebio. Si prosegue verso Sud attraverso la frazione di Ech, imboccando la Valle della Covola, la Valle dei Ronchi e la Val Frenzela che corrono in direzione Ovest-Est fino alla Madonna del Buso, attraverso paesaggi in cui la presenza dell’acqua (così rara in altipiano) è costante. Dopo la pausa dedicata al pranzo, dal Santuario si procede verso sud sul sentiero 800 raggiungendo la località di Stoccareddo, costeggiando successivamente le zone della Battaglia dei Tre Monti del Gennaio 1918, in particolare la parte nord del Monte di Valbella. Raggiunta la Casara Stenfle, ci si dirige verso Valle dei Ronchi attraverso la Bertigatal, nuovamente verso Ovest per ritornare a Gallio a conclusione di questo percorso, prevista per le ore 17.30.
Data la particolarità del programma, si raccomanda ai camminanti di comunicare la propria intenzione a partecipare alle iniziative. Le camminate (specie nella giornata di sabato) sono a carattere escursionistico con pranzo al sacco autorganizzato. Si consigliano abbigliamento adeguato e calzature idonee anche in previsione di pioggia.
La partecipazione comporta l’accettazione del declino di responsabilità per danni a cose e/o persone.