Il futuro è biologico: dalle filiere alle nuove opportunità

26 Marzo 2018

L’agricoltura biologica continua a crescere insieme alla domanda di prodotti bio che riguarda un po’ tutti i comparti, dal vino alla frutta, dalla carne ai cereali. Un incremento che interessa sempre più anche la regione veneta, dove la superficie coltivata a biologico solo nel 2016 è aumentata di oltre il 35% a 23.654 ettari rispetto ai 17.100 dell’anno precedente. Anche le aziende continuano a crescere: i produttori biologici in Veneto sono 2.715, con un incremento del 17,8%, di cui 1.552 esclusivi e 820 preparatori esclusivi. Sul podio fra le principali produzioni nella nostra regione i cerali con oltre 5.500 ettari, seguiti dalla vite con 4.500 ettari, da altri seminativi e colture foraggere con oltre duemila ettari ciascuno.

Per discutere insieme ai produttori delle prospettive del biologico, in previsione di un ulteriore crescita produttiva come della domanda, Coldiretti Padova organizza un incontro al quale interverranno Emanuela Ussia, esperta di produzioni biologiche; Paolo Minella responsabile ambiente e filiere innovative di Coldiretti Padova e Alberto Prevedello, referente per il biologico di Coldiretti Padova. In primo piano lo sviluppo delle diverse filiere del biologico in provincia di Padova, il punto sulle tecniche di coltivazione, le informazioni sul percorso di certificazione e le considerazioni sulle opportunità economiche offerte dal settore.

L’Italia è leader europeo nel numero di imprese che coltivano biologico con 72.154 operatori e 1.795.650 ettari, entrambi in aumento del 20% rispetto all’anno precedente. Il fatturato realizzato dal settore al consumo supera i 2,5 miliardi di euro e tra i canali di acquisto accanto alla grande distribuzione ed ai negozi specializzati particolarmente dinamici sono stati gli acquisti diretti dai produttori nei farmers market, in testa la rete degli agricoltori di Campagna Amica, presente anche a Padova e provincia con mercati settimanali sempre più frequentati.