Il cammino verso la Costituzione. Enzo Cheli e Umberto Allegretti
5 Febbraio 2016Dopo gli approfondimenti affrontati nella prima edizione del 2010 dedicati al rapporto tra costituzionalismo e democrazia, del 2011 sulla persona nella Costituzione, del 2012 su cittadini e chi li rappresenta, del 2013 sul rispetto della Costituzione e dei suoi principi, del 2014 sulla Costituzione tra attuazione e riforme, del 2015 sulle istituzioni politiche e di garanzia nella Costituzione repubblicana, al centro della settima edizione della Scuola di Cultura costituzionale dell’Università di Padova diretta da Lorenza Carlassare, Emerito di Diritto costituzionale all’Università di Padova, e coordinata da Marco Giampieretti, Ricercatore di Diritto costituzionale dell’Ateneo patavino, ci sarà la nascita della nostra Costituzione prendendo come riferimento temporale il 70° anniversario dell’elezione dell’Assemblea Costituente.
Attraverso lezioni magistrali tenute dai maggiori giuristi del nostro Paese, la Scuola di Cultura costituzionale intende promuovere la conoscenza della Costituzione italiana e la formazione di una consapevole cultura costituzionale tra le persone di ogni età, cittadinanza, estrazione sociale, titolo di studio, professione, appartenenza politica, culturale e religiosa.
Nei tre mesi di conferenze, gratuite e aperte a tutti, che si terranno fino al 15 aprile si alterneranno i maggiori esperti in materia come, tra gli altri, Stefano Rodotà, Enzo Cheli, Ugo De Siervo, Gaetano Azzariti e Lorenza Carlassare.
Enzo Cheli, già Professore ordinario di diritto costituzionale, di diritto pubblico nelle Università di Cagliari, Siena e Firenze. Ha insegnato diritto dell’informazione e delle comunicazioni nelle Università di Napoli e Roma. Autore di oltre 200 pubblicazioni ha orientato la sua produzione scientifica verso l’analisi delle funzioni di governo e delle libertà connesse all’uso dei mass-media. È stato Giudice della Corte Costituzionale dal 1987 al 1995 e Vice Presidente della stessa Corte dal 1995 al 1996. Presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni dal 1998 al 2005.