I percorsi di fuoriuscita dalla violenza delle donne migranti

22 Maggio 2019

La formazione, specificamente rivolta alle operatrici e agli operatori dei sistemi di accoglienza collegati alla protezione internazionale, è aperta a tutti/e coloro interessati/e ad approfondire le tematiche della violenza maschile contro le donne e delle migrazioni in un’ottica di genere.

ll corso affronta le problematiche della violenza di genere nei confronti delle donne in connessione alla protezione internazionale e ai contesti migratori; le forme specifiche di violenza maschile contro le donne migranti, incluse le differenze e le potenziali connessioni con il fenomeno della tratta di esseri umani; i significati e le implicazioni operative di una presa in carico orientata all’autonomia e all’empowerment; il ruolo del Centro Antiviolenza e della rete territoriale a supporto delle donne coinvolte in situazioni di violenza. In occasione del primo incontro porterà i saluti dell’Amministrazione Comunale l’assesora alle Pari Opportunità.

Questo momento formativo nasce da un’esigenza operativa del Centro Veneto Progetti Donna, sostenuta dal Comune di Padova, di aprire nuove modalità di collaborazione con la rete delle realtà istituzionali e del privato sociale che si occupano di accoglienza di persone straniere nel territorio di Padova in un momento in cui le prospettive di tutela e le risorse a disposizione hanno subito una forte contrazione, tendenza confermata in questi giorni con le proposte inserite nel Decreto Sicurezza bis. Inoltre, risulta fondamentale fare emergere le diverse esigenze e bisogni delle donne migranti in un contesto di accoglienza ancora prevalentemente orientato e formato ad accogliere un utenza maschile, fornendo gli strumenti necessari per operare con metodi e pratiche coerenti con un’ottica di genere.

Seconde a nessuno è un progetto di contrasto alla violenza maschile contro le donne, finanziato dal Dipartimento per le Pari Opportunità, dedicato a donne migranti di prima e seconda generazione e a donne richiedenti/titolari di protezione internazionale presenti nel territorio padovano. Fanno parte del progetto il Comune di Padova (capofila), il Comune di Este, il Centro di Ateneo per i Diritti Umani “Antonio Papisca” dell’Università degli Studi di Padova (coord. scientifico), il Centro Veneto Progetti Donna, l’associazione Arising Africans e la Cooperativa Rel.Azioni Positive.

Giovedì 23 maggio 2019 – Sala Anziani – Comune di Padova – 9:00 / 13:00

Emersione e identificazione situazioni di violenza passate o presenti
Dott.ssa Eleonora Lozzi, Centro Veneto Progetti Donna
Differenze e potenziali connessione con la tratta
Dott.ssa Elisa Bedin, Dott.ssa Giuseppina di Bari, Comune di Venezia, Progetto N.A.Ve
Prospettive di tutela ai sensi del DL Salvini: permesso di soggiorno ex 18-bis; permesso per cure mediche
Avv. Marco Paggi, ASGI

Mercoledì 29 maggio 2019 – Sala Anziani – Comune di Padova – 14:00 / 18:00

Salute sessuale e riproduttiva
Dott.ssa Anna Maria Tormene, ginecologa
Le molestie nel luogo di lavoro
Dott.ssa Alessandra Stivali, CGIL
La mediazione linguistico-culturale
Dott.ssa Ihsane Ait Yahia, Ass. Equal Libra, in collaborazione con Ass. Arising Africans

Giovedì 30 maggio 2019 – Sala Carmeli, Via G. Galilei 36 Padova – 9:00 / 13:00

Le presenze femminili nei luoghi di accoglienza collegati alla protezione internazionale: l’esperienza degli/delle operatori/trici
Coordina Dott.ssa Claudia Pividori, Centro di Ateneo per i Diritti Umani, Università degli Studi di Padova
La rete territoriale antiviolenza e il ruolo del Centro Veneto Progetti Donna
Dott.ssa Mariangela Zanni, Dott.ssa Patrizia Zantedeschi, Centro Veneto Progetti Donna
La presa in carico verso l’autonomia: significati e implicazioni operative
Prof.ssa Paola Degani, Centro di Ateneo per i Diritti Umani, Università degli Studi di Padova