Giornate Fai per le scuole

7 Marzo 2021

Da lunedì 8 a sabato 13 marzo 2021 torna il grande evento nazionale che il FAI – Fondo Ambiente Italiano da nove anni dedica al mondo della scuola, e in quest’anno così difficile per studenti e docenti, date le restrizioni dovute alla pandemia, si rinnova con un’edizione completamente digitale.
Gli studenti, formati dai volontari del FAI in collaborazione con i docenti, saranno chiamati ancora una volta a mettersi in gioco in prima persona, per scoprire da protagonisti la ricchezza del patrimonio culturale italiano e raccontarla ai loro pari, ma quest’anno lo faranno in centinaia di visite guidate online, con video in diretta Instagram e in differita sui canali IGTV delle Delegazioni FAI, visibili da tutti anche sul sito www.giornatefaiperlescuole.it .
Oltre 4000 Apprendisti Ciceroni, 700 video in programma, di cui 122 in diretta nella sola giornata di mercoledì 10 marzo, e 264 luoghi da visitare online, quasi 50 in più dell’edizione del 2019: sono numeri che dimostrano il desiderio dei giovani studenti di uscire dall’isolamento, per vivere un’esperienza di cittadinanza attiva e di educazione tra pari, anche se a distanza, e per non perdere l’opportunità di formarsi e di arricchirsi culturalmente, raccontando insieme al FAI le bellezze del nostro Paese.

La manifestazione di quest’anno porta alla luce i luoghi che i giovani considerano importanti per il loro valore identitario, perché in essi riconoscono la loro identità e la loro storia, e che meritano pertanto di essere conosciuti, preservati e valorizzati per il futuro: antichi monasteri, abbazie, siti archeologici, musei, fontane, cinte murarie, giardini storici, parchi e ville; ma anche tanti siti di natura, che ribadiscono l’interesse dei giovani per l’ambiente e la sua tutela, e poi piazze cittadine, tipici luoghi di ritrovo e di socialità, e infine le stesse scuole, spesso edifici artisticamente pregevoli e ricchi di testimonianze storiche originali e significative; una scelta, quest’ultima, che commuove particolarmente e che dimostra ancora una volta il desiderio degli studenti di “tornare a scuola”: molte scuole sono ancora chiuse, ma si aprono alla visita online proprio in occasione delle Giornate FAI.

Calendario Veneto:
VERONA
Liceo Fracastoro
In origine la sede centrale del Liceo Fracastoro nacque come brefotrofio a opera di G.B. Moschini, a cui è intitolata la via sulla quale esso sorge. Successivamente si pensò di accogliere anche le ragazze-madri che vi si rivolgevano, svolgendo così la doppia funzione di maternità e brefotrofio. Quando, nel 1970, la città superò i 250.000 abitanti, la maternità divenne per Legge competenza degli Istituti Ospedalieri e l’Amministrazione Provinciale, costruito il nuovo brefotrofio delle Torricelle, destinò il fabbricato a edificio scolastico. Il liceo venne intitolato a Girolamo Fracastoro, la felice sintesi fra interessi scientifici e umanistici, una delle più grandi figure del Rinascimento italiano, insigne latinista, filosofo e medico.
Giorno e orario della trasmissione: giovedì 11 marzo, ore 09:30, 11:30, 14:30, 16:30; venerdì 12 marzo, ore 11, 14, 15, 17. A cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo Fracastoro

PADOVA
Le porte del Liceo delle Scienze Umane Duca d’Aosta
Il Liceo, che si trova all’interno del Complesso Conventuale di San Francesco, è una scuola attiva da quasi 150 anni. Nel 2015 è stato avviato un progetto artistico chiamato DUdA, grazie al quale si invitano gli artisti padovani a lasciare un segno sulla porta di ogni aula scolastica, con l’obiettivo di educare al bello, all’arte, alla cura dell’ambiente. Sono 50 le porte trasformate in opere d’arte e i corridoi della vecchia scuola sono diventati gli spazi di una vera e propria galleria d’arte.
Giorno e orario della trasmissione: venerdì 12 marzo, ore 15. A cura degli Apprendisti Ciceroni Liceo per le Scienze Umane Duca d’Aosta

PORTOGRUARO
Museo Civico di Portogruaro
L’allestimento museale, articolato secondo un percorso cronologico, consente di ricostruire la storia cittadina a partire dal XII secolo fino al Novecento, mettendo in luce e approfondendo attraverso i preziosi reperti i vari aspetti della vita pubblica, privata, civile e religiosa della città di Portogruaro. Spade, pugnali, utensili in bronzo e in ferro, oltre che sigilli vescovili costituiscono il nucleo di oggetti più antichi e testimoniano guerre e mestieri quotidiani, oltre alla presenza dell’autorità del vescovo di Concordia, figura significativa specialmente durante i primi secoli della storia della città.
Giorno e orario della trasmissione: martedì 9 marzo, ore 15. A cura degli Apprendisti Ciceroni del Liceo XXV Aprile di Portogruaro