La prima politica è vivere
12 Gennaio 2012Mai forse come in questo momento storico le quotazioni della politica sono cadute in basso nella pubblica considerazione. Eppure, proprio in questo momento storico in cui al governo del Paese c’è un tecnico alla guida di tecnici, occorre riscoprire le ragioni della politica vera, quella che sa dialogare senza rinunciare alla propria identità nella prospettiva del bene del Paese.
Per questo motivo l’Associazione culturale universitaria “Antonio Rosmini”, con la partecipazione della Scuola di Formazione all’impegno sociale e politico della Diocesi di Padova e del Centro Universitario Padovano propongono la presentazione del volume La prima politica è vivere di Maurizio Lupi, vicepresidente della Camera dei Deputati, presentato da Enrico Letta, vicesegretario del Partito Democratico, alla presenza dell’Autore, e introdotto da Daniele Marini, docente di Sociologia del Lavoro e dei Sistemi Organizzativi all’Università di Padova.
Un incontro che passa per alcune scottanti domande che molti gli pongono: cosa vuol dire essere morale per un politico? Vita privata e responsabilità pubblica coincidono? Quando una legge è giusta? È coerente che un cattolico faccia politica insieme a persone di diversa estrazione, stile e cultura?
Per provare a rispondere a questi interrogativi, da lui stesso avvertiti con urgenza, Maurizio Lupi ripercorre il suo personale cammino, che si intreccia profondamente con la nostra storia recente, con i temi e le questioni fondamentali della politica e della società italiana.