Fantasia, Forma e Creatività: quando l’immaginazione si diverte
5 Novembre 2012Il convegno ‘Fantasia, Forma e Creatività: quando l’immaginazione si diverte’ che si è tenuto domenica 4 novembre alle ore 17 nella Sala Nassirya di Este ha superato ogni aspettativa: la cittadinanza ha risposto con affetto al caloroso invito dei Giovani d’Este che insieme a Camilla Bottin e alla compagnia teatrale dei Mentalmente Instabili, hanno presentato un evento di grande spessore culturale. Un po’ imbucata la sala, semi – nascosta nel vicoletto Mezzaluna, proprio dietro al Municipio: la diffusa illuminazione a cura dell’artista Serafina Guariento che ha disseminato lampade in ogni dove, ha però consentito ai presenti dapprima di salire con stupore le scale, per poi ritrovarsi in un accogliente salone che aveva dalla sua il pregio di sembrare a prima vista un caffè letterario parigino, complice un’atmosfera così charmant. Si leggevano poesie, tra cui un paio di Baudelaire e Artaud: sembrava un contesto prettamente appropriato alla reverie, si parlava di fantasia, e di immaginazione, quella che secondo Leopardi è la prima fonte della felicità umana. A presentare il convegno Alessandro Romano, attore e scrittore, protagonista del corto cinematografico proposto dal quinto relatore Luca Settimo: l’Arte che chiamava l’Arte, scrittura, musica e immagine si rincorrevano in un gioco di rimandi; a lui è spettato il compito di introdurre i relatori, personaggi molto interessanti e preparati, i quali hanno saputo tenere viva l’attenzione fino alla fine (e dire che l’evento è durato quasi due ore e mezza senza mai veder calare il numeroso afflusso di presenti).
Ad aprire Alberto Costantini, emerito professore di Lettere all’Educandato S. Benedetto di Montagnana, uomo poliedrico, vincitore per due volte del Premio Urania di fantascienza, nonché grande appassionato di storia. I lettori di Padovando hanno già avuto il piacere di leggere l’intervista fatta al sapiente di Montagnana, ma gli estensi, che non avevano ancora avuto tale onore, sono rimasti piacevolmente stupiti nell’ascoltare il confronto tra Dante e la fantascienza, nel realizzare quanto sia possibile un connubio tra il massimo poeta italiano e un genere letterario così particolare.
I momenti musicali tra un intervento e l’altro non mancavano di allietare: si comincia con ‘The Never Ending Story’ cantata da Gloria Caon e Federico Paluan, due bravissimi giovani, si prosegue con la meravigliosa Galia Berghi, violinista e cantante di fama internazionale, che tra canto e violino ha saputo rendere la grazia penetrante della musica d’autore. ’Somewhere over the rainbow’, John Lennon e Louis Armstrong rivivevano con la stessa forza di allora in sala Nassirya: sotto sotto, sono sicura che qualcuno si è commosso, sembrava di ascoltare un angelo.
La Prof.ssa Luciana Permunian ha presentato in anteprima nazionale il romanzo fantasy ironico Remi Gallard. Controcorrente di Camilla Bottin: un libro originale che parla della salvaguardia dell’Arte, contesa tra un governo che la vorrebbe controllata e un gruppo di ribelli, tra cui la stessa Remi, che la vorrebbe invece libera di esprimersi. La bravissima relatrice, che ha saputo cogliere nella sua recensione il senso del libro, si è poi destreggiata nella lettura di passi con tono sicuro e coinvolgente. All’uscita, c’era la possibilità di acquistare il libro: un bel successo per un romanzo inedito, la partecipazione è stata numerosa. Ricordando i lettori della compagnia teatrale dei Mentalmente Instabili, Damiano Fusaro, Lahire Tortora e Andrea Quadarella, si ringrazia inoltre il supporto tecnico e audio a cura di Lodovico Ottoboni.
Si prosegue: Gabriele Raise del circolo ’Il Sentiero dei Draghi’, si è prodigato in un intervento che ricordava agli adulti l’importanza del gioco e dell’esistenza di un circolo ludico culturale a Este. In questi giorni Gabriele è impegnato nella selezione dei finalisti al concorso letterario indetto dallo stesso circolo: un’attività lodevole che promuove la letteratura e gli scrittori emergenti.
I quadri di Roberta Spigolon irrompono poi sulla scena in una presentazione Power Point di grande impatto: sono quadri realistici, che richiamano la natura in tutte le sue forme, dai paesaggi di alta quota ai piccoli fiori di campagna. La pittrice di Villa Estense non ha parlato di sé (e ce ne sarebbe da dire!), ma ha ricordato Gianni Ponzin, pittore astratto di Este scomparso da qualche anno: è stata fatta un’analisi approfondita dei suoi quadri, fatti scorrere davanti agli occhi dei presenti. Chi c’era ha potuto anche osservare da vicino a fianco dei relatori, il quadro ’La donna in rosso’ realizzato dallo stesso Gianni: colori forti, un uomo che amava la vita.
A conclusione, la proiezione di due corti del regista Luca Settimo, ’Lasciati illuminare’ e ’Il Goal’, corredati di spiegazioni: un’irruzione del Piccolo Grande Cinema a Este, i lettori di Padovando conoscono già Luca, ma così tutti hanno avuto occasione di toccare con mano le difficoltà di realizzare opere d’arte cinematografiche senza l’ausilio di iniziative esterne. Federica Furlan ha animato la chiusura con l’allegra ’Happy Ending’ di Mika, ma prima Andrea Quadarella ha illustrato le finalità dell’associazione Giovani d’Este, da sempre impegnata a sostenere eventi culturali e a dare supporto all’Arte in tutte le sue forme. Un ricco buffet, a cura di Antonio Grassetto e Laura Bottin, ha poi permesso di brindare al futuro: che ci sia occasione di assistere ad eventi ancora così vari e completi!
I miei personali complimenti a chi ha contribuito a realizzare questo momento magico a Este.
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Fantasia, Forma e Creatività: quando l’immaginazione si diverte
22 Ottobre 2012“L’immaginazione è la prima fonte della felicità umana.” (Giacomo Leopardi)
Programma
Introduzione del convegno a cura dell’associazione Giovani d’Este
Apertura musicale con “The Never Ending Story” di Limahl cantata da Gloria Caon e Federico Paluan Lettura: “Corrispondenze” di Charles Baudelaire
Primo relatore: il Prof. Alberto Costantini in “Dante e fantascienza: un connubio possibile?”
“Somewhere over the rainbow” cantata da Galia Berghi
Secondo relatore: la Prof. Luciana Permunian in “Divertirsi con le parole: il lato ironico del fantasy contemporaneo con letture tratte da ‘Remi Gallard. Controcorrente’ di Camilla Bottin”
Lettura: “Il saltimbanco” di Aldo Palazzeschi
Terzo relatore: Gabriele Raise in “Il Sentiero dei draghi: l’importanza di un circolo ludico culturale a Este”
“Imagine” di John Lennon cantata da Galia Berghi
Quarto relatore: la pittrice Roberta Spigolon in “In ricordo di Gianni Ponzin: ritratto di un artista”
Lettura: “La marea” di Antonin Artaud
Proiezione del corto “Lasciati illuminare” di Luca Settimo
Quinto relatore: il regista Luca Settimo in “Una rielaborazione dei luoghi collettivi attraverso le risonanze emotive personali’.
Proiezione del corto “Il Goal” di Luca Settimo
“What a wonderful world” di Louis Armstrong cantata da Galia Berghi
Considerazioni finali dei Giovani d’Este in merito al tema del convegno.
Chiusura musicale del convegno con “Happy Ending” di Mika cantata da Federica Furlan e Galia Berghi. Moderatori: Giovani d’Este
Voci recitanti: Andrea Quadarella, Alessandro Romano, Damiano Fusaro
Supporto tecnico: Lodovico Ottoboni della Compagnia Mentalmente Instabile
Personalizzazione sala: Serafina Guariento, artista del Gruppo Althedame
Con la collaborazione di Camilla Bottin, giornalista di Padovando