Arte Padova

10 Novembre 2012

Le più rinomate gallerie italiane sono scese in lizza per darci saggio delle più interessanti correnti artistiche degli ultimi decenni: una concorrenza spietata che non può che farci piacere essendo espressione di quella forza del mercato che garantisce nel tempo qualità e varietà. Gli occhi dei critici, ancora prima dei nostri, si sono posati sulle opere d'arte esposte profondendosi in lodi: ognuno può trovare il suo baluardo, il realismo opposto all'astrattismo, le difficoltà argute di certe composizioni pittoriche opposte alla semplicità della pop art, tutti vi trovano spazio, tutti esercitano il loro gusto.
Non possono mancare nemmeno gli appassionati di fotografia, in grado di apprezzare la particolarità di certi soggetti o inquadrature arroganti e inaudite. I buongustai non sono di certo tornati a casa delusi: nell'area VIP del padiglione 8 hanno potuto fare 'assaggi d'arte' culinaria.
Che strano effetto per chi, abituale visitatore della fiera, si è trovato a passare per saloni anonimi e sobri: pannelli grigi, il piede che appoggia e segue il tappeto bianco che si snoda tra un padiglione e l'altro… un fondale molto soft per far risaltare ancora di più la luce e i colori provenienti dalle tele. L'illuminazione è viva e diffusa, ma basterebbe fermarsi un secondo solo per essere catturati dalla forza di ogni singolo quadro che emana un'aura tutta sua. E' la magia dell'arte, nessun aggeggio elettronico riuscirebbe a riprodurla uguale: una mente creativa l'ha vissuta ed elaborata.
Per chi è curioso di vedere un artista all'opera, bellissimo lo spirito che aleggia nel laboratorio: giovani pittori e scultori offrono un saggio della loro bravura dal vivo, con in sottofondo la musica jazz di Marco Strano.
In alcuni punti si discute, ad animare la giornata ritrovi di persone unite da una passione comune: non bisogna essere per forza artisti per ammirare l'arte.
Gli emergenti della sezione CATS dimostrano che il peccato venale di certi affaristi che valutano l'arte in base alle tendenze di mercato, non è sempre giustificato: a un prezzo inferiore a 5000 euro si possono avere in casa gioielli preziosi, la cui bellezza non è inferiore a quella prodotta da nomi più famosi.
Fino a lunedì 12 l'occasione imperdibile di 'vivere' l'arte.