Eleonora Duse

15 Dicembre 2024

Quando

15 Dicembre 2024    
16:00

Dove

Palazzo Zacco - Circolo Unificato dell'Esercito
Prato della Valle 82, Padova, pd

Tipologia evento

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Da Mascagni a Bellini, Tosti... arie romanze e canzoni per un racconto emozionante

«Quelle povere donne delle mie commedie mi sono talmente entrate nel cuore e nella testa che mentre io m’ingegno di farle capire alla meglio a quelli che m’ascoltano, quasi volessi confortarle, sono esse che adagio adagio hanno finito per confortare me“: era sfumata, nella Duse, la separazione tra donna e attrice, come lei stessa scrisse a un critico teatrale.ferrari roberta

Il Circolo della Lirica di Padova nel centenario della morte di Eleonora Duse (Vigevano, 3 ottobre 1858 – Pittsburgh,21 aprile 1924) mette in scena uno spettacolo per raccontare e rievocare la figura poliedrica della più grande attrice italiana di tutti i tempi, diva nel firmamento mondiale.

Arie, romanze e canzoni accompagnano le parole di un racconto intenso su uno dei miti del teatro italiano: la divina che con la sua grande naturalezza e ineguagliabile talento ha rappresentato i grandi autori, da Verga a Ibsen e Sardou, Dumas, Renan…

Nata in una stanza d’albergo dove la madre, attrice girovaga, sostò per partorire, Eleonora Duse non frequentò mai la scuola.

sagona gabriele

Attrice sensibilissima, si preoccupò di consolidare con lo studio e con la cultura le doti innate, con un repertorio di livello artistico sempre più ambizioso e ardito, interpretando opere di Shakespeare, di Ibsen e alcuni drammi di Gabriele D’Annunzio col quale ebbe una travagliata e intensa storia d’amore.

Di carattere determinato, recitava spesso in piedi con le mani sui fianchi e seduta con i gomiti sulle ginocchia: atteggiamenti sfrontati per quei tempi, ma che l’hanno fatta conoscere e amare dal pubblico e resa immortale. Conquistata fama, ricchezza, stima, rispetto, eppure non placava quella sua strana inquietudine che le lacerava il petto con un intimo tormento che nemmeno alla fine sentirà spento.

ANNACHIARA VITALIANI

 

Interpreti: Chiara Selmo mezzosoprano – Gabriele Sagona basso – Roberta Ferrari pianoforte. Soggetto e testi a cura di Annachiara Vitaliani

 

 

Chiusura accesso alla sala ore 15.45 – Obbligatoria la giacca per i sigg.ri uomini.

Prenotazione obbligatoria ai numeri 349 802 6146 – 380 759 6925 – 335 630 3408.