Dieffe – Incontro con Paolo Lauciani
22 Luglio 2016Paolo Lauciani, sommelier d’eccezione, ha tenuto presso Dieffe, l’Accademia delle Professioni, una masterclass di due giorni dedicata ai grandi vini francesi, una serata-evento che ha raccolto un centinaio di interessati, tra degustatori e uditori. Questa lezione di vitivinicoltura francese ha anticipato le tematiche del Corso a Qualifica per Sommelier, la cui seconda edizione partirà a novembre all’interno del circuito Dieffe in collaborazione con la Federazione Italiana Sommelier. Lauciani durante l’incontro, aperto anche alla stampa, ha presentato i migliori vini francesi: attraverso una presentazione powerpoint corredata di mappe e di immagini di etichette, si è passati dai rossi Bordeaux alle bollicine dello Champagne, passando per i vini alsaziani e quelli della Valle del Rodano. «Circa 112.200 ettari sono coltivati a vitigni di Bordeaux in Francia» spiega Lauciani «circa il 13% dell’area vitata francese e 1,5% della produzione mondiale. Vengono prodotte più di 700 milioni di bottiglie all’anno, per un totale di 3,7 miliardi di euro di fatturato. Il bordolese identifica il “cru” con il brand, ovvero assegna questo titolo a una cantina e al suo vino di punta».
Il presidente di Dieffe ha poi condotto i giornalisti presenti lungo un itinerario all’interno del Centro di Formazione che accoglie 2400 allievi all’anno, tra i ragazzi dell’Istituto Alberghiero Paritario, unico nel Veneto con un percorso quinquennale dopo la qualifica triennale dei CFP, e adulti che vogliono imparare un mestiere per un reinserimento lavorativo. Si comincia, dunque, con la visita al birrificio didattico del Centro. La curiosità consiste nel fatto che Dieffe ha progettato e realizzato il primo corso riconosciuto per il conseguimento della Qualifica Professionale di Birraio Artigiano. Il titolo di “Mastro Birraio” è spendibile poi in tutta l’Unione Europea. Nel birrificio a disposizione degli studenti troviamo un impianto di produzione da 1,5 hl con sala cottura a 3 tini più 1 accompagnati da 4 fermentatori, da un impianto di imbottigliamento, dalla cantina e dal mulino per la macinatura del malto. Il tour è proseguito poi per i laboratori di pasticceria e panificazione, di cucina e show cooking, di gelatiere, di bar manager e si è concluso con una degustazione di vini francesi accompagnata da una cena realizzata dai giovani che fanno parte della realtà Dieffe.
Per maggiori informazioni sui corsi www.dieffe.com
Camilla Bottin