
Ultimo appuntamento con “I martedì al Cinema”
30 Maggio 2016Ultimo appuntamento, martedì 31 maggio nelle sale cinematografiche di Padova con “La Regione Veneto per il cinema di qualità. I martedì al cinema”, iniziativa organizzata dalla Federazione Italiana Cinema d’Essai (FICE) delle Tre Venezie, l’Associazione Generale Italiana dello Spettacolo (AGIS) delle Tre Venezie, Regione del Veneto.
Due sono i film proposti questa settimana al Cinema Il Lux questa settimana. Alle 18.15 e alle 19.50 iniziano le proiezioni di “Tangerines – Mandarini” (Drammatico, Estonia 2014, 87’) di Zaza Urushadze. Al culmine del conflitto del 1991 tra la Georgia e la repubblica separatista di Abcasia, una piccola enclave di estoni stanziali è quasi deserta, tranne che per Ivo e Margus, che hanno scelto di rimanere, malgrado gli scontri vicini. Un giorno, la guerra giunge sul loro uscio di casa, lasciandovi due miliziani feriti, appartenenti a opposte fazioni. Ivo decide di portarli dentro e mentre si prende cura di loro, scopre quanto siano profonde le cicatrici della guerra. Segue, alle 21.30, “Al di là delle montagne” (Drammatico, Cina, Francia, Giappone 2015, 131’) di Jia Zhang-Ke. Cina, 1999. Amici d’infanzia Liangzi e Zhang sono entrambi innamorati di Tao, la bella della città. Tao alla fine decide di sposare il ricco Zhang. Hanno presto un figlio di nome Dollar. Dalla Cina all’Australia, le vite, gli amori, le speranze e le disillusioni di una famiglia su più di due generazioni in una società in continua evoluzione.
Al Multisala Porto Astra sarà invece possibile assistere, alle 17.20, 20.05 e 22.20, alla proiezione di “Colonia” (Thriller, Lussemburgo, Francia, Germania 2015, 98’)) di Florian Gallenberger. Ispirandosi a eventi realmente accaduti, il film racconta la storia di Lena e Daniel, una giovane coppia che rimane implicata nel colpo di stato militare avvenuto in Cile nel 1973. Quando Daniel viene rapito dalla polizia segreta di Pinochet, Lena segue i suoi passi fino a un’area inespugnabile che si trova nel Sud del paese, chiamata Colonia Dignidad. La Colonia, apparentemente, è una missione guidata da un predicatore laico di nome Paul Schäfer ma, nella realtà, è un luogo dal quale nessuno è mai riuscito a fuggire. Lena deciderà di entrare a far parte di questa setta allo scopo di ritrovare Daniel.
Ricca anche questa settimana la programmazione del Multisala Pio X – MPX con quattro opere in cartellone. Alle 18.40 verrà proiettato “Nostalgia della luce” (Documentario, Francia, Germania, Cile, Spagna, USA 2010, 90’) di Patricio Guzmán. Cile, Deserto di Atacama. 3000 metri sul livello del mare. L’aria rarefatta permette di vedere fino ai confini dell’universo. Gli astronomi si radunano qui per osservare eventi cosmici del passato, la cui luce raggiunge dopo migliaia di anni il nostro pianeta. Ai piedi dell’osservatorio numerose famiglie cilene hanno invece gli occhi rivolti a terra, alla ricerca delle tracce di un passato più recente. Alle 18.40 e 21.00 è il turno di “Alice attraverso lo specchio” (Fantastico, USA 2016, 108’) di James Bobin, una nuova spettacolare avventura con gli indimenticabili personaggi dei romanzi di Lewis Carroll e dello spettacolare mondo creato da Tim Burton. Alice ritorna nel Sottomondo e ritrova tutti i personaggi che conosceva, inclusi il Cappellaio Matto, la Regina Bianca, la Regina Rossa, più nuovi personaggi tra cui il Tempo. 18.30 e 21.15 sono gli orari di inizio di “Pelé” (Biografico, USA 2016, 107’) di Michael e Jeff Zimbalist. Il film racconta l’incredibile storia vera del leggendario giocatore di calcio che da semplice ragazzo di strada raggiunse la gloria, appena diciasettenne, trascinando la nazionale brasiliana alla vittoria del suo primo mondiale nel 1958 e diventando poi il più grande calciatore di tutti i tempi vincendo altre due Coppe del Mondo. Nato in povertà, affrontando un’infanzia difficile, Pelé ha usato il suo stile di gioco poco ortodosso e il suo spirito indomabile per superare ogni tipo di ostacolo e raggiungere la grandezza che ha ispirato un intero Paese, cambiandolo per sempre. Infine, alle 21.10, si può scegliere “Sole alto” (Drammatico, Croazia, Serbia, Slovenia 2015, 123’) di Dalibor Matanic, Un Certain Regard a Cannes 2015. Il film racconta l’amore fra un ragazzo croato e una ragazza serba. Un amore che il regista moltiplica per tre volte nell’arco di tre decenni consecutivi: stessi attori ma coppie diverse, dentro il cuore avvelenato di due villaggi balcanici. Il 1991 e l’ombra scura della guerra. Il 2001 e le cicatrici che devastano l’anima. Il 2011 e la possibile (impervia) rinascita. Un inno alla vita che ha trafitto i giurati di Cannes. Una sorprendente riflessione sulla natura umana che racconta l’ex Jugoslavia per raccontare il mondo e racconta il dolore per raccontare la speranza.