Nabucco

9 Gennaio 2014

Riprende la “Stagione Lirica in digitale” al Piccolo Teatro con la proiezione in HD sullo schermo cinematografico del “Nabucco” di Giuseppe Verdi realizzato alcuni mesi fa al Teatro alla Scala di Milano. L’opera di “Va’ pensiero” fece conoscere, a un Verdi non ancora trentenne, un successo internazionale che andava dall’Europa all’America.
È un’opera corale di biblica grandiosità, in cui il minaccioso imperatore babilonese s’aggira in un mondo di contrasti, a cominciare da quello con il popolo ebraico, da lui soggiogato. L’incisività e lo slancio inventivo della musica accendono un intreccio condito di orgoglio, risentimento, superstizione e spirito di conversione.
Il protagonista Leo Nucci guida una compagnia di canto necessariamente agguerrita, dato il soggetto. C’è il tema della vittimizzazione del popolo ebraico, con evidente riferimento all’Olocausto, al centro di questa produzione scaligera.
Lo spettacolo è diretto da Nicola Luisotti, direttore principale dell’Opera di San Francisco e del Teatro San Carlo di Napoli, con la regia di Daniele Abbado, al suo debutto alla Scala.
Protagonisti Leo Nucci, nel ruolo di Nabuccodonosor, Aleksandrs Antonenko come Ismaele e Vitalij Kowaljow in quello di Zaccaria. I due ruoli femminili di Fenena e Abigaille sono affidati rispettivamente alle voci di Veronica Simeoni e Liudmyla Monastyrska, cui spetterà l’arduo compito di ricreare il complesso carattere di una donna rifiutata dal padre, ma che ha un animo dai riflessi oscuri.