Torna SOLIDARIA: Il Festival dei desideri

31 Agosto 2022

Oltre 40 appuntamenti tra Padova e Rovigo
all’insegna della cultura del volontariato

Padova, 31 agosto 2022 – Per la quinta edizione di Solidaria, il Festival della solidarietà e del volontariato promosso dal CSV di Padova e Rovigo in collaborazione con il Comune di Padova e di Rovigo e il coinvolgimento di moltissimi soggetti diversi tra istituzioni ed Enti del Terzo Settore, la parola chiave sarà “Desiderio”, un termine che racchiude in sé diverse sfaccettature e che fungerà da fil rouge per i tanti eventi che compongono il cartellone.

Per la prima volta, il Festival si svolgerà in contemporanea tra le province di Padova e di Rovigo tra il 17 settembre e il 2 ottobre, raccogliendo nel suo programma conferenze, spettacoli, concerti, laboratori e presentazioni di libri.

Il termine desiderare, come impariamo dallo studio della sua etimologia, identifica una mancanza. Proprio da questa mancanza, possiamo iniziare ad individuare quelle necessità che consentono alla comunità di “saziarsi”. Proprio per questo il CSV ha cercato di far emergere grazie al confronto con le associazioni del territorio alcuni desideri che possono rivelarsi fondamentali per il nostro essere comunità e che saranno esplorati nel corso degli incontri. Li abbiamo chiamati “i desideri del mondo del volontariato”, con la consapevolezza, però, che è l’intera comunità a doversi far carico del benessere di tutti. Solo insieme è possibile uno sviluppo sostenibile, garantire una solidarietà internazionale ed una comunità inclusiva. Solo se sapremo non lasciare indietro nessuno, vi sarà la possibilità di farlo anche per ciascuno di noi.

Salute e benessere non possono essere “di qualcuno” o “per qualcuno”, così come non possiamo immaginare che sia compito di altri costruire società giuste ed eque. Quando parliamo e difendiamo i valori della cittadinanza attiva e responsabile, non si tratta di pensare ad azioni eroiche di uomini e donne particolarmente ispirati, ma si tratta di guardare al nostro quotidiano impegno in famiglia oppure nel lavoro, come a quegli ambiti in cui possiamo fare la differenza come cittadini, con responsabilità e rispetto verso la comunità e l’ambiente che ci circonda e di cui siamo, inevitabilmente, una piccola ma significativa parte. Inoltre saranno esplorati i desideri dei giovani, spesso definiti speranza per il futuro a cui però va innanzitutto garantito un presente, un “qui ed ora” in cui devono essere chiamati ad assumersi l’onere e l’onore di guidare le nostre comunità oltre ogni diffidenza e oltre ogni logica conservativa.