Il Santo e la nuova aureola di gigli

28 Maggio 2012 By Valentina

AUREOLA IN ARGENTO DORATO E ORNATA DI SPINELLI ROSSI PER CELEBRARE IL SANTO.
In occasione delle celebrazioni dedicate a Sant’Antonio, quest’anno c’è anche una novità relativa per così dire al suo ’look’. La statua del Santo sfilerà per le vie della città infatti con una nuova aureola di gigli, realizzata per l’occasione e su volere del Rettore Padre Poiana e di Fra Claudio, da un gioielliere di Cadoneghe, Mauro Sette di Sette Gioielli e Gianfranco Pittarello, argentiere a Limena. L’aureola che avrà foglie d’argento e pietre preziose incastonate in spinelli rossi, è il frutto di un lavoro durato dodici mesi, risultato della cura e della perizia artigiana con cui Sette e Pittarello hanno eseguito quest’opera. Il Santo verrà esposto al pubblico per la prima volta con questo ornamento il prossimo 28 maggio e chiaramente il 13 giugno quando questo gioiello farà bella mostra di sé sul capo del Santo e del bambino per festeggiare in maniera sempre nuova e partecipata il Santo Patrono della nostra città.
Il progetto: ’’La difficoltà per realizzare questo progetto si è manifestata nella ricerca di un simbolo che riunisse tutte le qualità rappresentate dal Santo: purezza, semplicità, amore e nobiltà d’animo. Molti sono stati i progetti prima sviluppati e poi cestinati, la nostra attenzione è poi caduta sul fiore che il Santo tiene nella mano destra. Il Giglio, un simbolo che ben si accosta al nostro progetto’’.
Perché: il gioiello è stato donato dai due maestri orafi innanzitutto per la fede che ripongono nel Santo e poi, la storia insegna, che all’interno della Basilica, ben conservati, ci sono tutti i registri delle opere realizzate dai vari Maestri Orafi nei secoli, e quindi da parte loro c’è pure la speranza di trovare uno spazio anche per loro.
Come: Sette e Pittarello raccontano la creazione dell’aureola così: “Ci siamo riproposti di recuperare le vecchie tecniche di lavoro, fusione dell’argento in staffa, la laminatura dello stesso, ritagliare i fiori dalla lastra con il seghetto, bombatura dei fiori a cesello, fusione dei castoni e la loro satinatura, la lucidatura, l’incastonatura delle pietre e per finire l’assemblaggio di tutta l’opera fino al fissaggio sulla statua’’.
Quando: Il 28 maggio la statua comparirà con il nuovo gioiello per la prima volta in pubblico e poi il 13 giugno 2012, il giorno in cui verrà portata in processione per le vie del centro storico di Padova.