Coldiretti, vale 70 milioni la riapertura dei ristoranti in Veneto

22 Aprile 2021 By Valentina

La riapertura in Veneto di 26 mila bar, ristoranti e oltre mille agriturismi per il servizio al tavolo all’aperto vale 70milioni di euro in fatturato dal 26 aprile fino al primo giugno quando sarà prevista anche la possibilità di accedere all’interno dei locali. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sugli effetti delle nuove regole ipotizzate per il DL Covid allo studio del governo.

Consentire la riapertura dei locali a pranzo e cena per chi ha spazio esterno riguarda – stima la Coldiretti – in media circa la metà degli esercizi della ristorazione presenti su territorio regionale con i posti all’aperto che sono, però, molti meno rispetto a quelli al coperto. Le maggiori difficoltà si registrano nei centri urbani stretti tra traffico ed asfalto mentre nelle campagne – sottolinea la Coldiretti – ci si sta organizzando secondo Campagna Amica per offrire agli ospiti la possibilità di cenare sotto gli uliveti in mezzo alle vigne che stanno germogliando oppure nell’orto con la possibilità di raccogliersi la verdura direttamente. Le riaperture sono indicate come priorità da quasi un italiano su tre (30%) che desidera tornare in pub, ristoranti e agriturismi per trascorrere momenti conviviali a tavola insieme a parenti e amici, secondo un sondaggio condotto on line sul sito www.coldiretti.it.

Una misura attesa dopo mesi di lockdown che hanno primato gli italiani di una componente importante della socialità e tagliato pesantemente i redditi degli operatori con un crollo del fatturato della ristorazione del 42% nel 2020. Il beneficio si trasferisce a cascata sul patrimonio agroalimentare veneto del valore di oltre 7 miliardi realizzato da 60mila aziende agricole già provate dallo stop and go delle chiusure delle attività che hanno compromesso i settori dell’enogastronomia locale, dai formaggi ai salumi fino ai dolci, per la mancanza di sbocchi di mercato e l’assenza di turisti.