Al via Acqua: La Venezia dei Dottori. Festival della cultura e dell’ambiente

20 Ottobre 2022

Prende il via da sabato 22 ottobre al Campo dei Girasoli Acqua: La Venezia dei Dottori. Festival della cultura e dell’ambiente la nuova rassegna a cura di Aps Play. Un vero e proprio festival che ha l’obiettivo di promuovere la tradizione di Padova come città fluviale, il suo passato di “piccola Venezia” e il suo presente come città ricca di corsi d’acqua e argini da scoprire, vivere e tutelare.

Al tema della tutela dei percorsi fluviali e degli argini si lega il tema della protezione dell’ambiente e degli ecosistemi specifici del Basso Isonzo. Educazione e sensibilizzazione saranno trasmessi tramite i linguaggi del teatro, della musica, della poesia e anche attraverso escursioni volte alla conoscenza reale del territorio, delle sue particolarità e della sua storia

Il progetto coinvolge diverse realtà della città creando una rete diversificata, nella quale ogni realtà è coinvolta e impegnata secondo le proprie caratteristiche e punti di forza in attività specifiche. Infatti, le attività saranno gestite e realizzate da: Teatro della Gran Guardia; Mare Alto Teatro, Collettivo Rimescolate, Barabao Teatro e UMus. La rassegna è realizzata grazie al contributo di Comune di Padova – Assessorato alla Cultura, nell’ambito di Avviso pubblico per la Concessione di contributi per iniziative culturali – anno 2022

Sabato 22 ottobre alle 18.30 il Campo dei Girasoli ospita gli Almakàntica in concerto. L’Associazione Pizzica Patavina è un gruppo musicale che ripropone balli e musiche tradizionali, come la Pizzica salentina, la Contradanza siciliana e la Tammurriata campana con l’obiettivo di diffondere attraverso la musica, la tradizione e la danza l’idea di intercultura che è alla base di tutto il percorso di questo gruppo.

I componenti del gruppo si sono conosciuti a Padova e hanno deciso di dare vita a una realtà capace di diffondere le proprie tradizioni anche in territorio Veneto.

Almakàntica è l’unione di più parole che si fondono creando un nuovo significato: Alma a sottolineare l’anima nella sua forma più poetica e creativa; Cantica come componimento musicale; Antica a ricordo delle origini e del tempo passato. Il gruppo è l’unione di più regioni che si confrontano a suon di pizziche, tammurriate e tarantelle e da questo confronto partono per creare un nuovo linguaggio musicale. Si sono esibiti in svariati contesti e in molteplici occasioni: loro concerti sono caratterizzati da semplicità, attaccamento alle tradizioni e capacità di coinvolgere il pubblico di ogni genere, facendo cantare, ballare e battere il cuore al ritmo del tamburo.

Relazionandosi con vari enti del territorio, attraverso attività artistico-culturali e di promozione sociale, intende stimolare la conoscenza, la comprensione e la condivisione tra realtà, culture e tradizioni differenti, facendo da ponte di collegamento e creando forme nuove di dialogo.

Domenica 23 ottobre alle 9.30 sarà lanciato il nuovo progetto “Orto-pedia-SOS piante”. Molte persone con scarso pollice verde hanno sicuramente in casa piante morenti o ammalate che vorrebbero curare o salvare. Questo progetto ha come obiettivo il tentativo di cura e recupero di queste piante, non tutte magari ce la faranno ma altre potranno essere piantate negli orti, nel giardino, ridate ai proprietari o a chi vuole prendersene cura in cambio di un’offerta libera. Dal 23 Ottobre quindi i ragazzi del Campo dei Girasoli accetteranno solo piante che non soffrono particolarmente le basse temperature in quanto è presente una serra fredda dove poterle ricoverare

Spazio alla musica classica. Sul palco naturale del Campo dei Girasoli, alle ore 11:00, il Duo Cosmos propone un repertorio che spazia da Nicola Piovani ad Ennio Morricone passando per Yann Tiersen.

Alle 15:00 si svolgerà la presentazione del libro “Radici connettive – il ’68 a Este e nella Bassa Padovana” di Beatrice Andreose. Il libro raccoglie testimonianze, interviste, riflessioni e ricompone una microstoria di giovani operai e liceali che vedevano lontano. Devi Sacchetto, Sociologo del Lavoro – Università di Padova, e Lorenzo Feltrin, Sociologo Politico – Università di Birmingham, dialogano con la curatrice Beatrice Andreose e alcuni autori, quali Gianni Andreose, Carmela Di Rocco, Luisa Fontana, Lauso Zagato. A moderare l’incontro ci sarà Alberta Contarello

Alle 17:30 va in scena, all’interno della rassegna Al via Acqua: La Venezia dei Dottori, il progetto musicale Conciorto di Biagio Bagini e Gian Luigi Carlone (banda osiris). Un programma che unisce tecnologia e natura, attraverso la scheda elettronica Ototo (Arduino based) e grazie all’acqua presente negli ortaggi, le verdure stesse diventano strumenti musicali, risonò ad emettere suoni (sin quanto conduttori di elettricità) formando una vera e propria tastiera di verdure, oltre a chitarra, sax e flauto. Ma il Conciorto non è solo verdure che suonano e creano stupore, é canzoni originali che parlano del rapporto tra l’uomo e la natura, racconti di orti immaginari appartenuti a musicisti (David Byrne, Damon Albarn, Thom Yorke), registi (François Truffaut), è teatro e movimento, poesia e divertimento, crea meraviglia e incanta il pubblico di ogni età. Eseguito in tutta la penisola, in Svizzera, Galles, Inghilterra e Portogallo, il Conciorto ha prodotto due album, un libro e numerosi video musicali che parlano di natura e musica.