Il silenzio
30 Aprile 2024Partendo dalla famiglia Amati, i primi che nella metà del 1500 concepirono il violino così come lo conosciamo ancora oggi, attraversando i secoli lo spettacolo vuole di far luce sul più grande liutaio di tutti i tempi: il cremonese Antonio Stradivari e il suo “segreto”.
Cosa rende così perfetto il suono dei suoi strumenti? È davvero la vernice a rendere i suoi strumenti unici? Esiste veramente un segreto che l’artigiano si portò per sempre con se nella tomba?
Uno spettacolo per demolire non tanto il mito in sé, ma l’idea stessa della mitizzazione, del divino, dell’altissimo irraggiungibile e su come l’essere umano, mitizzando, si precluda l’idea di essere pienamente dotato.
Un attore in grado di raccontare un’arte antichissima, metafora della vita e della morte, con delicatezza, simpatia e passione e di trasmettere emozione e commozione nello spettatore attraverso una scenografia essenziale, un tavolo da lavoro, dagli “effetti speciali” semplici, ma efficaci.