Santiago
18 Luglio 2014Recitato da Marco Tizianel
Suonato da GIambattista Tornielli
Diretto da Marco Caldiron
Se credessimo che fare teatro fosse una ricerca sull’imitazione della realtà proveremmo un sottile disagio a presentare questo lavoro. La realtà è sempre più grande di noi così come il testo con cui ci confrontiamo; la ricerca di questo lavoro si insinua negli spazi tra le parole, nei vuoti che Hemingway lascia al lettore, nei suoni che nascono e modificano il nostro organismo, arrivando a raccontare qualcosa che originariamente non esisteva eppure ci appartiene, come una tensione che travalica i confini del corpo, incontrollabile, feroce, violenta.