
Quello che mi hanno rubato
9 Novembre 2014Spettacolo con Antonio Toscano
Liberamente tratto da testi di M.Rigoni Stern, K.Kraus, B.Brecht, M.Guarnaccia, F.T.Marinetti, testi originali di Anita Chemin Palma.
Luci e audio Diego Dal Barco
Scene Valerio Mezzocolli
Costumi Maria Pia Andreatta
Presentazione
La narrazione si basa sulla rievocazione del proprio vissuto di soldato da parte di un reduce della prima guerra mondiale in occasione della dichiarazione di guerra fatta da Benito Mussolini. “Quello che mi hanno rubato” è la giovinezza, con la sua ricchezza di progetti e di speranze, che il protagonista-narratore recupera tra gli oggetti abbandonati della soffitta di casa, luogo della memoria per eccellenza. I due eventi bellici si saldano così sia nella continuità dell’esperienza storica, sia nello sperdimento del protagonista, che si trova ad essere l’unico a ricordare che cosa sia stata davvero, in termini di dolore e di morte, la guerra. Il testo riprende e rielabora testi letterari e testimonianze diaristiche, ed è recitato da un solo attore.