Nesuno xe’ perfeto

29 Dicembre 2016

Il Teatro amatoriale torna protagonista a Padova con la diciassettesima edizione di Su il Sipario! Rassegna organizzata da Acli Arte e Spettacolo con Ata.TeatroPadova presso il Teatro Polivalente Don Bosco, di via De Lellis 4. Anche quest’anno sette appuntamenti dal 14 gennaio al 25 febbraio: ogni sabato, le principali compagnie amatoriali del territorio, e non solo, vi intratterranno con commedie sia in lingua italiana che in dialetto veneto. Un programma arricchito anche dalla seconda edizione di Monologando, concorso per monologhi teatrali inediti: prima di ogni spettacolo si esibirà infatti un finalista e sarà il pubblico in sala, con il proprio voto, a contribuire all’elezione del monologo vincitore che verrà premiato la sera del 25 febbraio. Ci sarà inoltre la presentazione al pubblico di un libro dedicato a Paolo Poli e alla serata conclusiva parteciperà l’attore e drammaturgo Pietro De Silva.

Nesuno xe’ perfeto

Esilarante commedia che mescola amori improbabili, equivoci, tradimenti e immancabili colpi di scena. Nesuno xe’ perfetto si permette di rielaborare una delle più riuscite commedie del vandeville, trasponendo la vicenda originale di Feydeau da Parigi a una cittadina veneta, modificando e adattando trama e personaggi. Ma anche passando dalla Francia di fine ottocento all’Italia dei primi anni sessanta il risultato non cambia. Restano gli intrecci comici, gli equivoci e i rocamboleschi colpi di scena. Lo spettacolo è una macchina comica che una volta messa in moto trascina gli spettatori attraverso i suoi perfetti ingranaggi, generando un mare di risate. Il pretesto che fa partire la vicenda è semplice: un uomo corteggia una donna sposata che si rivela essere la moglie di un suo amico. In fin dei conti, pur passando i secoli, vizi e virtù degli uomini restano sempre gli stessi e gli ingredienti con cui da sempre condiamo le nostre vicissitudini sono sempre quelli: amore, passione e soprattutto tradimenti. Perché, come dice un vecchio detto: “le corna sono come le scarpe: tutti quanti ne abbiamo almeno un paio!”

Per il concorso Monologando il quarto finalista è invece Andrea Longega con il suo El Scòrzo (La buccia), primo monologo in dialetto veneto finalista in entrambe le edizioni del premio, che sarà interpretato da Evi Ferro della Compagnia Teatrale Muranese. Longega è nato a Venezia nel 1967 e vive a Murano. Ha pubblicato diverse raccolte di poesie tra le quali Ponte de mèzo (Campanotto, 2002), Fiori nòvi (Lietocolle, 2004), El tempo de i basi (Edizioni d’if, 2009), Caterina (come le cóe dei cardelini) (Edizioni l’Obliquo, 2013) e Primo lustro (Nervi edizioni, 2015). Nel 2017 è prevista l’uscita della nuova raccolta La seconda cicara de tè (Atì edizioni).