Home alone

15 Aprile 2016

Dopo il grande successo di JOSEPH_Kids, creazione del 2013 presentata in Italia e all’estero in prestigiosi contesti fra i quali il Festival d’Automne a Parigi e la Biennale de la Danse a Lione, Alessandro Sciarroni torna ad esplorare i temi della multimedialità per gli spettatori più giovani con una nuova versione dello spettacolo appositamente ideata per la compagnia romana.

Il lavoro intende porre i ragazzi di fronte alla possibilità di osservare i mezzi tecnologici come veicolo di creatività e non di mera alienazione. Home Alone fa divertire e anche riflettere, proponendo l’idea di muoversi e agire in uno spazio performativo in modi insoliti e imprevisti. Lo spettacolo richiama la profonda intelligenza e intuizione che ogni giovane spettatore (e possibile performer) porta con sé coinvolgendo piccoli e grandi in un sorprendente gioco visivo. Con l’utilizzo di un computer e di uno schermo in scena, gli interpreti deformeranno, amplieranno e restringeranno lo spazio adattando il proprio corpo alle immagini di un riflesso multiforme. Parte integrante della performance, momenti di gioco interattivo in cui i bambini sperimenteranno il semplice dispositivo tecnologico alla base della performance.

Uno spettacolo che porta l’arte della danza anche ai più giovani, per crescere nella consapevolezza delle possibilità creative della multimedialità.