Copenaghen

24 Novembre 2017 By Elena Bottin

Umberto Orsini e Massimo Popolizio
In un luogo che ricorda un’aula di fisica, immersi in un’atmosfera quasi irreale, tre persone parlano di cose successe in un lontano passato, quando tutti e tre erano ancora vivi. Il loro tentativo è di chiarire che cosa avvenne nel lontano 1941 a Copenaghen quando il fisico tedesco Heisenberg fece visita al suo maestro Bohr in una Danimarca occupata dai nazisti. Entrambi coinvolti nella ricerca scientifica, ma su fronti opposti, probabilmente vicini ad un traguardo che avrebbe portato alla bomba atomica, i due scienziati ebbero una conversazione nel giardino della casa di Bohr, il cui soggetto ancora oggi resta un mistero. Per risolverlo la Storia ha avanzato svariate ipotesi, sulle quali l’autore dà vita ad un appassionante groviglio in cui i piani temporali si sovrappongono, dando un valore universale alle questioni poste dai protagonisti.