California Suite
7 Gennaio 2014“California Suite” di Neil Simon è una commedia cosi divertente, in cui il ritmo delle battute, la vivacità dei dialoghi, le situazioni paradossali, ma allo stesso tempo attinte dalla quotidianità, rendono il testo estremamente adatto al linguaggio ed a una recitazione di tipo cinematografico, la quale ha permesso a Gianfranco D’Angelo e Paola Quattrini di esprimersi ai massimi livelli. I due attori, mai “sopra le righe” non hanno necessità di esagerare per sollevare ilarità, trasformando i loro personaggi in caricature. La commedia diverte perché attinge in modo intelligente e spiritoso e mai volgare, dalla vita vera, dai personaggi che tutti conosciamo, dalle storie di cui abbiamo sentito parlare. Diverte, ma non risparmia al suo spettatore quel poco di amarezza data dai difetti e dalle debolezze dei protagonisti. Una storia implacabile ma estremamente autentica, genuina e soprattutto cosi umana che non si potrà provare altro che simpatia per i suoi personaggi. L’allestimento scenico, la camera d’albergo luogo neutro ed estraneo, è la suite di un grande hotel americano, ideale per lo svolgersi delle dinamiche di coppia. L’effetto comico che unifica, attraversa e caratterizza la commedia è il contrasto che si crea tra l’atmosfera da cartolina, la location da sogno californiano tutto sole, lusso ed evasione e la resa dei conti senza esclusione di colpi che vi si consuma. Per la coppia D’Angelo-Quattrini il risvolto della storia si trasformerà in una sorta di ribaltamento delle condizioni iniziali a cui i personaggi arriveranno attraverso confronti, scontri, sorprese e delusioni; il tutto raccontato con
leggerezza, ironia e intelligenza, mostrando la morale senza moralismo, svelandoci il lato tragico che si cela nel grande umorismo. Ma soprattutto rivelando della tragedia il lato esilarante…