Appunti per la rivoluzione
28 Maggio 2014L’esigenza è quella di raccontare gli aspetti più perversi della nostra società: il consumo fine a sé stesso che sostituisce le relazioni personali, la paura del contatto, la paura come unico denominatore comune della nostra società. La forma è quella senza filtri dell’attore davanti al pubblico. Nessuna scenografia, niente trucchi. Solo la forza delle parole che raccontano il presente nella maniera più sincera possibile.