Atto Bianco
26 Marzo 2012Atto Bianco è un work in progress nel quale confluiscono luoghi e persone in forma di danza e musica. La drammaturgia è ispirata al tema dell’arca e dello spostamento. Non si tratta di una storia con una trama lineare, le immagini ci suggeriscono una ‘dislocazione’, un trasferimento da un luogo ad un altro, un movimento che attiva lo spazio che lascia e smuove quello in cui arriva e che vuole infrangere la stretta appartenenza di un soggetto al territorio. Questo lavoro prosegue la ricerca di Wanda Moretti intorno al tema della trasformazione del corpo. La scrittura si concentra sulla rappresentazione della condizione umana, i danzatori in parete sono vestiti a festa, come per le grandi occasioni, ma in questa occasione non andranno da nessuna parte, non ci saranno porte aperte, tutto è pronto al diluvio. Ogni architettura nello spettacolo rappresenta un’arca, un paesaggio temporaneo sospeso a mezz’aria. La coreografia ispirata al tema di un’arca originaria agisce sui livelli dell’architettura mentre il pensiero che i danzatori sfidano la gravità aleggia per tutto il tempo della performance, in tutta la superficie, al di là di tetti e pareti, trasmettendo a chi guarda la sua estasi, la leggerezza e insieme il dramma. Il linguaggio della coreografia e della musica ridefiniscono e alterano la percezione del edificio che sembra in movimento in un paesaggio lunare, da una prospettiva mai vista. Come una salita verso il cielo o una discesa sulla terra le architetture che ispirano Atto Bianco ci trasportano da uno stato all’altro e ci sospendono tra due luoghi, due momenti.
In caso di pioggia lo spettacolo si terrà al Centro Culturale San Gaetano.