Antropomonnezza

4 Aprile 2012 By

Una processione di creature nate dalla spazzatura si snoderà nello spazio scenico: sono i rifiuti (ossia ciò che viene gettato, lasciato, abbandonato, ciò che ingombra, il fluido che sgorga) che continuano ad avere una vita. Quale vita dipende dal nostro sapere guardare, osservare, decifrare, raccogliere e riciclare. La tecnologia si sposa con il corpo “tossico” nel frutto artistico della foto d’autore e, nello spettacolo multimediale si fondono immagine fotografica, musica, poesia e coreografia.