Blancanieves

5 Febbraio 2014

La vicenda si svolge nel sud della Spagna, presumibilmente in Andalusia, tra gli anni ’10 e ’20 del secolo scorso. Carmen (Sofía Oria) è una graziosa bambina, figlia del noto torero Antonio Villalta (Daniel Giménez Chaco). L’uomo, pur essendo facoltoso, dopo un grave incidente nell’arena è paraplegico e ridotto su una sedia a rotelle. Inoltre soffre per il dolore della perdita dell’amata consorte, deceduta in occasione del parto della figlia. È accudito da Encarna (Maribel Verdú), un’infermiera ambiziosa e falsa. La donna, che brama il lusso e uno status sociale elevato, riesce a sposarlo e diventa la matrigna di Carmen. Consumata dalla gelosia, odia la figliastra e la tratta con dispotismo sadico. Fortunatamente la bambina gode delle amorevoli attenzioni della nonna (Ángela Molina), una famosa ballerina di flamenco che le insegna la danza, e di suo padre, che invece le insegna segretamente l’arte della corrida. Un giorno Carmen viene fatta rapire da Encarna, che nel frattempo ha ucciso suo padre Don Antonio, e la bimba rischia a sua volta la morte, ma viene salvata da un gruppo di toreri nani di cui diventa la pupilla. Grazie ai loro insegnamenti la ragazza diviene un torero di grande fama, assumendo il nome di Blancanieves (Macarena García), fino a trionfare nell’arena principale della città, suscitando però la terribile ira di Encarna che assiste alla corrida…
Realizzato in bianco e nero e muto (i dialoghi sono affidati alle didascalie tra una scena e l’altra), il film sembra ispirarsi ai maestri dell’espressionismo cinematografico degli anni ‘20, in cui il film è ambientato, ma l’espressività degli interpreti e la regia sono tutti moderni.

Regia: Pablo Berger
Cast: Maribel Verdú, Daniel Giménez Cacho, Ángela Molina, Pere Ponce, Macarena García, Sofía Oria, Josep Maria Pou, Inma Cuesta, Ramón Barea, Emilio Gavira, Sergio Dorado