Due Carrare
5 Ottobre 2013ABBAZIA DI SANTO STEFANO
Due Carrare, Piazza Santo Stefano
Tel. 049.911502
sab 10 – 12; 15 – 18
dom 15 – 18
visite per comitive in altri giorni su prenotazione
La chiesa in origine faceva parte del monastero benedettino che sorgeva a Carrara S.Stefano e che venne fondato nel 1027 da Litolfo da Carrara. Si presenta in stile romanico, con un bellissimo rosone sulla facciata, il campanile originario del 1293, con bifore e cuspide. Le ceramiche policrome sulla torre sono decorazioni uniche nel loro genere nel Veneto.
Davanti all’altar maggiore è conservato un mosaico circolare del 900 d.C..Nella chiesa si trova il monumento funebre di Marsilio da Carrara, sorretto da due leoni di marmo. Vi sono scolpite in bassorilievo l’annunciazione e la Madonna con bambino e santi realizzate dallo scultore Andriolo de Santi nel 1338.Notevole la Pietà in terracotta policroma che lo scultore padovano Andrea Briosco (detto il Riccio) avrebbe realizzato agli inizi del Cinquecento.
Il sagrato richiama lo stile dell’originario chiostro dell’abbazia, con l’antico cimitero chiuso e cinto di mura accanto alla chiesa. La facciata ottocentesca venne progettata da Camillo Boito.
Dopo aver goduto dei privilegi dei Carraresi che lo resero autonomo dal vescovo di Padova, il monastero fu distrutto dei Veneziani che cedettero la chiesa e i suoi beni alla famiglia Erizzo, la quale nel ‘700 li lasciò all’abate Ceoldo.
CASTELLO DI SAN PELAGIO E MUSEO DELL’ARIA
(loc. Terradura)
Via San Pelagio, 34
Due Carrare, fraz.Terradura
Tel. 049.9125008
Fax 049.9125929
E-mail: info@museodellaria.it
Web: www.museodellaria.it
note visita
Biglietti: € 7,00 – € 6,00 (ridotti 5 -15 anni) –
€ 5,20 (gruppi adulti) – € 4,10 (scolaresche)
Orario
Estate: 9 – 12.30, 14.30 -19
Inverno: 9 – 12.30, 14 – 17.30
Dic. Genn. Febb. aperto solo dom. e festivi
(Lunedì solo su prenotazione)
Accesso disabili: Si
Castello si S.Pelagio- Zaborra venne costruito nel 1300 dai Carraresi. Ha subìto diversi passaggi di proprietà fino a divenire oggi Museo dell’aria. Conserva ancora le caratteristiche torri carraresi, ma ha subìto un forte restauro interno del Settecento quando divenne villa Zaborra.
Qui viene ricostruita la storia del volo attraverso ricostruzioni, modellini, fotografie e aeromobili veri e propri. Si parte dagli studi di Leonardo da Vinci (gli è dedicata una sala intera) e si percorre l’intero cammino dell’aeronautica del Novecento.
I manichini in cera di D’Annunzio e di altri aviatori della sua squadriglia ricordano il volo su Vienna.
Il parco è composto dal “Viale degli Eroi” lungo il quale ci sono piante dedicate a leggendari piloti, inventori e costruttori di aerei; dal “Giardino delle rose” che costituisce il giardino padronale e dal “Giardino segreto” che è quello interno, di fronte alla cappella.
VILLA DOLFIN DAL MARTELLO detta “La MINCANA” privata
La villa nel XVII secolo è di proprietà della famiglia nobile veneziana Dolfin che la rilevò dai Bondumier detentori nel XVI secolo. Nella prima metà del XVIII secolo viene ristrutturata in stile palladiano, particolarmente evidente nella loggetta settentrionale e nell’oratorio costruito a Ovest a fianco della villa . Verso la fine del Settecento Andrea Dolfin (allora ambasciatore della Serenissima in Francia) incaricò l’architetto Giannantonio Selva di eseguire un giardino all’inglese nell’area del brolo meridionale, uno dei primi nel suo genere in Italia. Del giardino rimangono solo poche tracce, la peschiera e alcune piante secolari.
L’azienda agricola di proprietà della fam. Dal Martello dal 1907 si estende su di una superficie di circa 57 ettari dei quali 16 a vigneto e i rimanenti a indirizzo cerealicolo, bieticolo. L’attività principale è quella della produzione e vendita di vino.
VILLA SORANZO
privata
risale al XVIII secolo
Notevole complesso costituito da abitazione padronale, giardino, peschiera, corte e adiacenze.
Sorge di fronte la piazza principale di Carrara San Giorgio.
PALAZZO GRIMANI
(loc. Pontemanco) privato
In questa che anticamente era una località ricca di mulini, sorge un settecentesco palazzo con annesso ORATORIO DELLA BESTA VERGINE affrescato e arricchito da una Via Crucis realizzata in stile popolare.
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