Luca Ferraris

15 Settembre 2014

Nato a Pordenone, vive a Padova, il 34enne cantautore, vanta un background di tutto rispetto. Pianista, batterista, percussionista e polistrumentista presenta alcuni brani dal suo secondo album Viaggi senza ritornello, seconda tappa dell’iter cantautorale di Luca Ferraris, un album ironico e tragico, poetico e riflessivo in cui ogni brano porta un doppio titolo: quello della canzone e quello della città dove è stata scritta o concepita. Da Praga a Marrakech, dal Messico al Perù, da Napoli a Padova, le canzoni descrivono momenti vissuti in prima persona, reali e partecipati, e raccontano un mondo fatto di piccoli esseri umani, di grandi dignità, di umane debolezze e grandi mostruosità, ribadendo l’uguaglianza assoluta tra i caratteri che popolano il mondo e il loro solidale gioire e soffrire. Ferraris canta in modo lucido, diretto, poetico, ironico e con sincera partecipazione il dolore, la gioia e la dignità di esseri umani di tutte le latitudini, conosciuti nella sua esperienza di musicista di strada, colti in attimi della loro quotidianità, spesso dura, crudele e minacciata dagli aspetti spersonalizzanti del cosiddetto progresso. Uno stile che condanna e accarezza, seduce. Luca Ferraris e i suoi Viaggi senza ritornello condurranno il pubblico in giro per il mondo in un incontro contaminato che va dal folk ai ritmi latino-americani, dalla musica cubana a quella Klezmer, balcanica, jazz e swing, dalle melodie zingare e arabe all’inconfondibile retaggio napoletano con richiami personalizzati alle tammurriate, a Roberto Murolo e soprattutto all’indimenticato Renato Carosone. Ancora una volta una serata musicale nella magica cornice del Castello di San Martino, sede del Museo Archeologico del fiume Bacchiglione. Inoltre è attivo il punto ristoro “Locanda al castello” in cui è possibile apprezzare e degustare le eccellenze e le potenzialità delle produzioni tipiche locali.