
Jatzt! Trio
18 Luglio 2014Contaminazione, ibridazione, incrocio e incontro di culture musicali (e non solo): ingredienti “costitutivi” della musica jazz che la proposta di Jazz by the Pool esalta e amplifica. Ecco che dopo l’omaggio a Rio de Janeiro dell’italo-brasiliana Sandy Müller è la volta di una formazione italo-tedesca: protagonista dalla serata alle Piscine Preistoriche di Montegrotto Terme (Padova) è Jatzt! Trio. Al pianoforte Apollonio Maiello, con lui Tobias Fronhöfer alla batteria e Veronika Frisch al basso: i tre si sono conosciuti perché facevano parte della BingBand giovanile tedesca e nel 2010 è scattata la scintilla della collaborazione artistica. Il gruppo, che si distingue per una rara capacità improvvisativa, ha già sorpreso e incantato il pubblico del Festival di Montegrotto lo scorso anno, quando ha partecipato al concorso internazionale riservato ai giovani talenti Jazz by the Pool Competition, aggiudicandosi il premio Terme Preistoriche. Proprio grazie a quel riconoscimento, voluto da Terme Preistoriche srl per incoraggiare le carriere – spesso costellate di impedimenti e ostacoli – dei giovani jazzisti, quest’anno il Trio si è esibito in altri palcoscenici italiani e ora tornerà al Festival come main artist. Un palcoscenico importante e meritatissimo: i tre giovani musicisti, oggi non sono più delle promesse, ma si stanno affermando come artisti di primi piano del panorama jazzistico internazionale. Se nel 2011 avevano vinto anche il prestigioso concorso Jugend Jazzt, stanno riscuotendo riconoscimenti da ogni parte e si stanno misurando con successo – senza alcun timore reverenziale – con palcoscenici importanti dalla Francia alla Svizzera, dalla Cina agli Usa. Ad aprire il concerto di Jatz! Trio, i Brotherof, uno dei gruppi finalisti di questa terza edizione del concorso: il quartetto, di recente formazione, attinge all’esperienza di Ornette Coleman e Charles Mingus.