Giuliano Clerico

27 Novembre 2015 By interno12

Un disco nato per strada mentre portava in giro il suo secondo disco “IL COSTRUTTORE DI MECCANICHE SOGNANTI” dal quale spicca la canzone “BANDITI” premiata con il premio FLOPTV al PIVI 2012.

Dicono di lui:

“Il suo è un pop ricercato e mai banale,che riesce a giocare con sonorità blues e folk rock dandogli una forte impronta personale”
ROCKIT
“Canzoni nate dalla penna di un moderno menestrello,un nomade dei nostri giorni che,tra un’osteria ed una stazione di servizio,osserva e descrive l’umanità con occhio beffardo e serena indifferenza”
SENTIRE ASCOLTARE
“Il cantautore pescarese mette fruttuosamente a reddito il suo autodidattismo artigianale,lo imborghesisce con fiati,synth,armoniche,mellotron,kazoo e altre delizie,e ci incarta dentro un cazzeggio d’alta classe come non
si sentiva da tempo”
RUMORE
“I primi versi sono fulminanti: “spero di morire adesso mentre son seduto sulla tazza di questo cesso”; strepitoso incipit di una atipica love-song”
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