
Fuzz Orchestra + Mombu + OvO
27 Marzo 2014Un altro concerto d’eccezione al Mame che dedica una serata al rock italiano più estremo con “Rido Poco Fest”. Un nome ironico nato con l’idea di creare una sorta di contenitore per una serata che vedrà sul palco tre tra le migliori band italiane dal sound più estremo. Un concerto che unirà nella stessa sera gli OvO, una delle band più attive nel panorama noise mondiale; i suoni afro, metal hardcore e free jazz dei Mombu e infine noise e kraut rock su un’impalcatura ritmica decisamente heavy: la miscela sonora della Fuzz Orchestra. Dopo i concerti la serata proseguirà ad ingresso gratuito con il dj-set b2b “Daft Punk is Playing At My House” di Oceanicmood e Dj Moon.
Protagonisti della serata gli OvO, un duo che da 13 anni continua a sperimentare e spingersi in territori di confine, nella continua ricerca dell’estremo. Più di 700 concerti, un numero imprecisabile di uscite discografiche tra album, collaborazioni, singoli, pezzi su compilation, li hanno fatti conoscere ovunque anche per l’originalità della loro proposta. Gli OvO sono una piccola e indemoniata cantante/chitarrista (Stefania Pedretti) e un energumeno che suona una mezza batteria come se fosse il set di un gruppo metal (Bruno Dorella, anche membro di Ronin e Bachi da Pietra). I loro live mascherati, portati a tutte le latitudini, dal Messico alla Turchia, dalla Russia agli Usa, sono leggendari. Quello che fanno non è catalogabile in un genere musicale. Non è noise, non è metal, non è doom, non è punk, non è rock and roll, anche se c’è un po’ di tutto questo. Certamente non è free né avant né tantomeno impro. Per una volta si può dire che un gruppo sia davvero incatalogabile.
Sul palco anche i Mombu, una delle migliori espressioni della musica avantgarde europea, più metal dell’heavy metal, più tribali della musica etnica, più rumorosi delle sonorità noise, più sperimentali degli sperimentatori. Mombu è un nuovo progetto di Luca T. Mai e Antonio Zitarelli rispettivamente sax negli ZU e Batteria nei Neo che dopo la collaborazione nel progetto udus decidono di ridurre all’osso l’organico per cimentarsi in un progetto che vuole trattare soluzioni musicali di matrice africana e mescolarle con la violenza sonora cara ad entrambe. Il risultato è una musica grassa torrentuosa con ritmiche magiche-ipnotiche, barriti da rituale voodoo ed uscite di rigore africano il tutto con una chiave di lettura prettamente dettata dall’esperienza musicale dientrambi.
E infine noise e kraut rock su un’impalcatura ritmica decisamente heavy: la miscela sonora della Fuzz Orchestra. Nata nel 2006, la band composta da Luca Ciffo (chitarra), Fabio Ferrario (audio samples e noise) e Paolo Mongardi (batteria, già con Zeus!, Ronin ed ex Jennifer Gentle) ha al suo attivo centinaia di concerti tra Italia, Europa e Stati Uniti. Partendo dall’improvvisazione radicale la Fuzz Orchestra è arrivata alla definizione di un sound basato su strutture di matrice heavy rock, prodotte da batteria e chitarra, su cui si innestano flussi noise ed audio samples tratti da film, documentari e vecchi vinili.