Cesare Cremonini

2 Novembre 2014

xxxUn tour da record. Con oltre 100 mila biglietti venduti e il raddoppio a gran richiesta della data di debutto a Milano, può dirsi uno degli eventi musicali più importanti dell’anno. Questa sera il tour Logico di Cesare Cremonini chiude con l’ultima tappa: il Palafabris di Padova. Per il cantante bolognese è la fine di un lungo viaggio che lo ha portato nelle più grandi città italiane, ricco di gioie e soddisfazioni.
Se  La teoria dei colori  è stato un disco sull’amore, in Logico ci troviamo davanti ad un disco nuovo sotto tutti i punti di vista, che trova le proprie radici in Bagùs (2003) o Maggese (2005) e subito perde ogni catalogazione. In ogni sua canzone appare e scompare una fotografia dell’anima di Cesare Cremonini, artista che non è mai stato sulla riva prevedibile del fiume di musica che ci gira intorno. E non si è mai ripetuto. Con fatica. Con la solitudine delle idee. Così è nato Logico, il mondo di un romanziere che canta le proprie pagine. E’ il disco che celebra, scenograficamente, il primato della logica. Dal 1999 ad oggi Cesare Cremonini ha pubblicato 5 album in studio (Squèrez, Bagùs, Maggese, Il primo bacio sulla luna, La Teoria dei colori). Ad essi vanno aggiunti 1 disco live (1+8+24 con la London Telefilmonic Orchestra) e 1 raccolta (1999-2010 The Greatest Hits).
In concerto, il musicista e attore questa sera ripercorrerà i successi di 15 anni di carriera, ma, soprattutto, avrà la possibilità di esprimere tutto il suo talento, mettendo in mostra sia lo “scrittore di canzoni” che lo showman, che il musicista. Saranno due ore di musica per ventisei brani in scaletta; sarà il pop 2.0., la nuova generazione della canzone d’autore, quella che ha saputo unire la più nobile tradizione italiana a una scrittura di respiro internazionale.
In un incontro pre-concerto con i giornalisti, Cesare svela che Padova non è una tappa casuale: “È stata una scelta ragionata. Ho una foto meravigliosa di un concerto di due anni fa proprio qui a Padova: io che suono il pianoforte e un mare di teste intorno.. Una delle foto ricordo più belle del tour precedente“. Un concerto, quello di Padova, da cui il cantante  si aspetta molto perché qui si trova una delle più entusiaste e calde comunità di suoi fan, e perchè del Veneto ha dei ricordi di concerti “importanti, festosi e festanti”.
Ormai sei alla fine del tuo tour” gli chiediamo “con un album che si lega alla tua esperienza musicale precedente, ma con il quale hai voluto anche rischiare. Tornando indietro, faresti qualcosa di diverso?
Sono molto contento delle scelte che ho fatto, mi hanno spinto oltre la paura. Non c’è niente di più bello che sbagliare nella vita e scoprire poi di aver avuto ragione“.
E Il futuro? I live saranno sempre un punto fermo… Impossibile rinunciare a “quella sensazione di protezione che il palco ti offre“. E poi spazio anche al cinema: “Con il cinema ho un rapporto sempre molto vivo.. lavorare come attore mi permette di interpretare idee di altri. Credo e spero di alternare quello che faccio con il grande schermo“.
Tra una battuta e l’altra ecco emergere il Cremonini privato, semplice e friendly, uno che nel tempo libero ama fare cose molto normali come cucinare, e seguire lo sport; calcio e motociclismo in particolare.

Giovedì 27 novembre 2014, ore 21.30
PalaFabris, Padova

Questi i musicisti sul palco: Cesare Cremonini voce e piano, Nicola (Ballo) Balestri al basso; Andrea Morelli e Alessandro De Crescenzo, chitarre; Michele Mecco Guidi, hammond; Nicola Peruch, elettronica e tastiere; Andrea Fontana, batteria; Marco Tamburini, tromba; Chris Pescosta, cori e chitarra; Roberta Montanari, cori.
Per tutti gli spettatori del PalaFabris sarà disponibile un Servizio Navetta con partenza da Padova e ritorno a fine show. Info: www.zedlive.com/bus
Info www.zedlive.com
Tel. 049 8644888

Margherita Cavallin