Alberto Vianello Trio
2 Gennaio 2014Alberto Vianello: sax tenore e soprano
Giorgio Panagin: contrabbasso
Giovanni Natoli: batteria
Il gruppo proporrà una selezione di standards rivisitati secondo la formula del trio senza strumento armonico.
Alberto Vianello (sax tenore e soprano)
Inizia la sua carriera nel 1995 inizia a Venezia e prosegue la sua formazione prendendo parte a diversi seminari e master class con, tra gli altri, Robert Bonisolo, Sandro Gibellini, Pietro Tonolo, Paolo Birro, Glauco Venier, Bob Sands, Jerry Bergorzi e Chris Cheek.
Nel 2006 consegue il diploma di I° livello in Jazz presso il Conservatorio G.Tartini di Trieste e nel 2009 si laurea al Biennio di Specializzazione in Musica moderna e Jazz presso il Conservatorio A. Steffani di Castelfranco Veneto. Svolge attività concertistica in ambito jazzistico collaborando con vari musicisti italiani e stranieri. Ha partecipato a diversi festival tra I quali il San Servolo Jazz Meeting, Ravello Festival, Ferrara in Jazz, Veneto Jazz ecc. Ha collaborato con alcune orchestre come la Thelonious Monk Big Band diretta da Marcello Tonolo e Carla Bley; è stato solista per l’Ensemble di sassofoni del Conservatorio di Castelfranco Veneto e nel progetto ‘Glauco Venier plays Zappa’; primo tenore nell’orchestra del Suono improvviso di Venezia. Ha inoltre suonato con Toquino, Steve Swallow, Carla Bley, Klaus Gesing Yuri Goloubev, David Boato, Danilo Memoli, Gianluca Carollo. Ha ricevuto diversi premi: nel 2003 come ‘miglior solista’ al premio ‘Lilian Karajan’; nel 2005 al Premio nazionale delle Arti, PNA ’05 ha ricevuto la targa ‘Paul H. Jeffrey’, premio speciale della giuria, e si è classificato secondo al concorso nazionale; nel 2006 è stato premiato al 1° Concorso nazionale dei Conservatori italiani, e nel 2007 ha ricevuto il premio ‘I nuovi talenti’ selezionati nelle Tre Venezie dal Rotary Club Cittadella.
Giorgio Panagin (contrabbasso)
Diplomato al Conservatorio di Adria in contrabbasso jazz, i suoi interessi musicali spaziano tra i vari generi, in particolare il jazz, lo swing la musica brasiliana, ma anche il folk e il klezmer.Ha inciso tra gli altri con Carlo Atti, Massimo Salvagnini, Sandro Gibellini. E’ il bassista della PSO orchestra, collabora coi sassofonisti Piergiorgio Caverzan, Alberto Vianello, Marco Castelli, e molti altri. Ha suonato manouche con Mattia Martorano, Andrea Boschetti, Enzo Moretto. Si è occupato di klezmer con Francesco Socal Ha suonato un po’ ovunque in Italia e in vari paesi europei come Spagna, Portogallo, Germania, Croazia. E’ stato in tournèe con Tammy McCann, corista di Ray Charles, con la Bonifica Emiliana Veneta con la quale ha suonato etno rock in giro per l’Europa. Si occupa di swing italiano con il Carlo Colombo trio
Giovanni Natoli (batteria)
Giovanni Natoli, batterista attivo da tanti anni nell’ambito veneziano in contesti jazz, blues e musica d’autore. Cresce musicalmente nell’ambito delle jam session veneziane del bar Torino. Tra le varie collaborazioni quelle per Erica Boschiero, Giovanni Dell’Olivo, Don Ciccio Philarmonic orchestra, Gerardo Balestrieri con i quali ha inciso degli album e si è esibito al premio Tenco 2007 (con Balestrieri) e Musiculture a Macerata, alla finalissima, con Erica Boschiero. Come batterista jazz suona con svariati musicisti, tra cui Piero Bittolo Bon, Marco Quaresimin, Alvise Seggi, Guglielmo Pagnozzi. Collabora per tre anni con Arrigo Cappelletti, nell’ambito del Conservatorio Benedetto Marcello. Con il Maestro si esibisce al festival UBI Jazz 2012. I suoi gruppi principali sono i Frankie Back From Hollywood, una formazione che rilegge la canzone pop francese e italiana in un linguaggio che ha definito “modernariato pop” e con i Mr. Wob and the Canes, trio di voodoo blues, con musica originale, di cui è uscito il primo album “Invitation to the gathering”.
A seguire jazz set a cura di Jack &James