Laura Valente in concerto

Sono trascorsi 15 anni dalla pubblicazione di “Benvenuti a Sausalito”, l’album dei Matia Bazar per certi versi più distante e differente dalla cifra artistica del gruppo, ma quello in cui indubbiamente l’anima e la voce di Laura Valente, subentrata dopo l’uscita di Antonella Ruggiero, giungono a piena maturità espressiva. “Benvenuti a Sausalito” dei Matia Bazar resta memorabile per i testi di Aldo Stellita, una sorta di testamento spirituale struggente e disincantato, un viaggio “ai bordi del deserto”, percorrendo polverose strade di amore e di rabbia, a volte soli, spesso invece condividendo pane, sorrisi e lacrime. Per le sonorità mai scontate degli arrangiamenti di Sergio Cossu e per le chitarre sincere e potenti di Carlo De Bei, che collabora con il gruppo in quegli anni. Questo è l’habitat naturale in cui la musicalità della Valente prende il volo e riesce ad esprimersi libera e vitale.