Concerto con Michele Campanella
21 Marzo 2012A Franz Liszt Michele Campanella ha dedicato la sua vita di interprete e di studioso, in un incontro iniziato quando Michele aveva quattordici anni: da allora oltre 2900 concerti, 137 composizioni in repertorio, un libro appena pubblicato e moltissime incisioni discografiche. Due volti diversi di Liszt: la Sonata in si min. (1851 – 3) è uno dei vertici della letteratura romantica che l’autore dedicò a Robert Schumann, ricambiando la dedica della Fantasia op. 17. Ascetico, nazareno invece il Liszt della Via Crucis, composta fra Villa d’Este e Budapest negli anni 1874–79.