Segni, colori e voci – Storie in movimento di figure nello spazio

3 Febbraio 2014

L’inaugurazione sarà venerdì 7 febbraio alle ore 18,30, alla presenza di autorità, dell’artista stesso, degli “artisti in erba” e di attori. Un evento che unisce varie forme d’arte, da quella pittorica, con la splendida mostra del maestro Renzo Nordio, al Teatro, con la presenza di attori professionisti che faranno delle performance, alle felici intuizioni di bambini e ragazzi che, con i loro disegni, hanno voluto rappresentare le emozioni che il teatro regala agli spettatori.. Tommaso Tommasi, coordinatore della Commissione Cultura del Quartiere, si dichiara “soddisfatto per questa apertura all’arte nelle sue varie sfaccettature, con attori professionisti, con i disegni dei piccoli spettatori teatrali e con le splendide opere di uno dei grandi Maestri della nostra Terra. Micaela Grasso, psicologa e presidente del Teatro Ragazzi G. Calendoli Onlus, spiega il motivo per cui si è voluto creare un connubio artistico tra il mondo degli adulti e quello dei bambini; “Ecco il nostro teatro”, direbbero i piccoli spettatori, dei quali vengono esposti i disegni realizzati negli anni sugli spettacoli del Festival Nazionale del Teatro per i Ragazzi, compresi i 10 vincitori dell’ultima rassegna. Questo perché la socializzazione è un processo di trasmissione di informazioni attraverso pratiche e istituzioni capaci di trasmettere alle nuove generazioni il patrimonio culturale accumulato, patrimonio che comprende l’insieme di competenze sociali e all’acquisizione dei valori condivisi. Spesso mancano reali opportunità per confrontarsi con il mondo adulto e quindi coinvolgere i giovani e i bambini nel processo di “educazione all’arte” in una “alleanza” tra l’esempio di un vero Maestro e la pratica stessa del momento artistico, non può che essere un ottimo strumento per il miglioramento sociale. Renata Rebeschini, direttrice artistica della Compagnia Teatro della Gran Guardia, ha spiegato che ha voluto collegarsi al “movimento di figure nello spazio” creando un excursus spazio-tempo insieme agli attori Sara Favero, Matteo Fresch, Nicola Perin e Anna Scomparin. Verranno recitati “pezzi” di storia, dal tempo dei romani all’attuale, spaziando nella poesia, nella prosa, nella musica. Il brindisi finale sarà l’augurio per la riuscita dell’intero evento.