Sculture di Sergio Rodella. Olt-Realismo

14 Gennaio 2016 By Valentina

La mostra dedicata a Sergio Rodella dal titolo “Sculture di Sergio Rodella. Olt-Realismo” presenta una consistente selezione di opere realizzate durante tutta la vita artistica dello scultore padovano. Quarant’anni di lavoro saranno concentrati nell’Agorà del Centro culturale Altinate San Gaetano, dall’Apocalisse del 1976 al gruppo de “I due ladroni” che l’artista esporrà per la prima volta.
Le sculture dell’Apocalisse, già esposte nel 1983 a Montagnana, sono una impressionante combinazione di parti umane ed equine, eseguite in legno, rame e resine. Il gruppo dei Ladroni, invece riproducono nei minimi dettagli anatomici gli spasmi di una crocifissione senza croci e sono il risultato di anni di sperimentazione su una tecnica mai utilizzata prima, basata sull’incastro del marmo nel bronzo.

Nelle sculture di Rodella risalta subito lo straordinario vigore della figura umana, che viene rappresentata dall’artista con “oltre-realismo”, come ama definirlo lui stesso soprattutto quando lavora il marmo, il materiale più difficile e costoso, ma probabilmente da lui più amato.
Al centro dell’Agorà sarà esposto il “Cristo in marmo nero del Belgio”: un Cristo potente, vittorioso sull’Inferno, tornato come giudice dopo il tempo della misericordia e della conversione.

In più l’esposizione presenta due sezioni esplicative e didattiche. Una multimediale con un video su come nasce un’opera (Re Salomone) e una didattica in cui si rende comprensibile in quale modo le sculture si fanno presenza, manualmente e operativamente, Non è allora solo un viaggio attraverso la scultura di Rodella, ma anche un viaggio dentro il mondo della
Il catalogo della mostra ospiterà anche una lunga retrospettiva della carriera di Sergio Rodella a opera di Gabriele Righetto.