Augmented Place. Il monumento in tasca

7 Novembre 2012

Augmented Place. L’ipotesi che si vuole mettere alla prova è questa: può un’opera d’arte contemporanea essere apprezzata localmente, se veicolata da dati informatici da captare attraverso il telefonino o il computer? Per questa mostra sono stati individuati sei tra gli artisti più idonei a una sperimentazione di questo tipo: Alterazioni Video, Fausto Falchi, Gregory Fong, IOCOSE, Antonio Riello, Cosimo Terlizzi. A ognuno di loro è stato chiesto di realizzare un’opera fatta per essere diffusa nell’area di piazza Cavour e liberamente fruita dai passanti tramite la tecnologia wi-fi. In questo modo Augmented Place arricchisce lo spazio cittadino di opere che fluttuano impercettibili nell’aria in attesa del contatto. Poco costose e per nulla ingombranti, la loro presenza è segnalata da un semplice cartello.
Dopo aver incontrato in questo modo l’arte all’esterno, il passante può approfondire l’esperienza scendendo in Galleria, infatti le opere captate con il cellulare potrebbero, prese singolarmente, restare enigmatiche e quindi è opportuno iniziare a contestualizzarle allestendo in Galleria altri lavori, ampi e rappresentativi, degli stessi autori.
Sono inoltre previsti incontri per presentare al pubblico i sei artisti che espongono nella mostra.
In particolare mercoledì 21 novembre alle  18  in Galleria Cavour Guido Bartorelli e Elisa De Marchi presentano Antonio Riello e Fausto Falchi.
Mercoledì 28 novembre alle ore 18  sempre nella stessa sede Fabrizio Montini e Giada Pellicari presentano IOCOSE e Alterazioni Video.
Infine mercoledì 5 dicembre ancora alle 18 in Galleria Cavour Elena Tonelli e Stefano Volpato presentano Cosimo Terlizzi e Gregory Fong
La mostra è inserita nell’ambito di RAM 2012, format che l’Amministrazione di Padova dedica alla valorizzazione dei linguaggi artistici del presente, e si avvale della collaborazione del Dipartimento dei Beni Culturali: Archeologia, Storia dell’Arte, del Cinema e della Musica dell’Università degli Studi di Padova.