Under the Surface

4 Luglio 2014 By Elena Bottin

Bucuresti, Romania. 2013-2014
Quei quattro mesi passati alla Gara de Nord sono stati scanditi da eventi che si susseguivano casualmente, in un’odissea senza destinazione. Eventi intensi e blanda routine. Vita.
Momenti spesi assieme. In fondo è la condivisione del tempo il primo passo necessario per fondare un’amicizia. Amicizia con gente che non parla la tua lingua e che non conosce altro al di fuori della strada. Gente che però ha imparato i valori dell’ospitalità, della disponibilità, del legame fraterno. Boschettari, dalla parola boschet (parco), dove sono cresciuti.
Un altro pianeta. Così diverso e così simile, un mondo che all’inizio spaventa e che alla fine finisce per assorbirti. Una società, con le sue regole e suoi cortocircuiti. Una piccola società ai margini di quella più grande, che l’ha creata e poi abbandonata.

Il Collettivo Fotosocial
Il Collettivo Fotosocial è un collettivo di fotografia sociale e documentaria.
Fondato nel 2009, è nato con lo scopo di utilizzare le potenzialità della comunicazione visiva nella produzione di un cambiamento nella società umana. Il Collettivo Fotosocial privilegia progetti fotografici a lungo termine, credendo che dedizione e tempo speso nell’approfondimento siano fondamentali per restituire un’immagine tanto informativa quanto consapevole della realtà indagata. Per mantenere uno sguardo indipendente e un certo grado di libertà espressiva, i progetti del Collettivo Fotosocial sono in gran parte finanziati in modo indipendente attraverso corsi, workshop e altre attività che vedono la fotografia protagonista.