Una giornata in ricordo di Silvio Lanaro

9 Giugno 2014 By Elena Bottin

A tracciare la profondità scientifica del ricercatore instancabile saranno tra gli altri: Ernesto Galli della Loggia, Goffredo Fofi, Mario Isnenghi, Giovanni Luigi Fontana, Giuseppe Gullino, Carmine Donzelli, Cesare de Michelis, Carlotta Sorba e tanti docenti e colleghi dell’Università di Padova.
Silvio Lanaro nato a Schio (Vi) nel 1942, è considerato uno dei maggiori studiosi italiani di Storia contemporanea, è stato docente di Storia del Risorgimento prima e di Storia contemporanea poi all’Università di Padova. Autore di numerosi saggi, tra cui: “Società e ideologie nel Veneto rurale. (1866-1898”), “Nazione e lavoro. Saggio sulla cultura borghese in Italia (1870-1925)”, “Il Veneto” e “L’Italia nuova. Identità e sviluppo (1861-1988)” per l’editore Einaudi, “Patria: circumnavigazione di un’idea controversa”. Con “Storia dell’Italia repubblicana. Dalla fine della guerra agli anni Novanta ” pubblicata da Marsilio nel 1992 ha vinto il premio Acqui Storia 1993 e il premio della Società italiana per lo studio della storia contemporanea 1993. Suoi anche “Raccontare la storia. Generi, narrazioni, discorsi” pubblicato con Marsilio e “Retorica e politica. Alle origini dell’Italia contemporanea” pubblicato con Donzelli.