Un prezioso scrigno d’arte: la Cappella dei Nodari
6 Agosto 2017Visite guidate alla Cappella dei Nodari a Palazzo Moroni
Nel palazzo municipale vi è una saletta chiamata cappella dei Nodari, un tempo utilizzata dal podestà e dalla corporazione dei notai che qui si riuniva in capitolo e assisteva alle celebrazioni liturgiche.
Sulla parete di fondo è collocato il dipinto su tela di Domenico Campagnola raffigurante la “Vergine con il Bambino e i santi Luca, Andrea e Antonio da Padova”. Esso poggia su un basamento in muratura decorato e leggermente sporgente per creare l’effetto illusorio di un altare; è inserito entro una volta a botte affrescata e sostenuta da colonne dipinte in scorcio; ed è coronato da una lunetta con due putti che reggono lo stemma del Comune di Padova
Catinia
Reading a cura dell’attore Silvio Barbiero
Estratti e rivisitazioni del testo di Sicco Rizzi Polenton
Sicco Rizzi “Polenton” è un notaio e scrittore vissuto a cavallo fra il ’300 ed il ’400, poco conosciuto ma certamente meritevole di attenzione sia per la sua produzione letteraria sia per il ruolo pubblico rivestito in occasione del cruciale passaggio tra la Signoria carrarese e la sottomissione di Padova a Venezia.