Si fa presto a dire “benessere”

Tra filosofie di vita, alchimie energetiche, consigli fai-da-te e pseudo scienza, da decenni le “ricette del benessere” sono tra gli argomenti più gettonati. Con l’appuntamento previsto per martedì 13 novembre dalle ore 15.30 in Aula Magna di Palazzo Bo, dal titolo “La ricerca del benessere tra scienza e innovazione” organizzato dall’Università di Padova e Promex si vogliono precisare alcuni ambiti di intervento in questa materia.

Cosa significa “stare bene”? Come la ricerca scientifica può contribuire al benessere? Le imprese possono poi lavorare per diffonderlo? Per rispondere a queste domande sono stati coinvolti scienziati, imprenditori e sportivi che operano nell’Ateneo, e in Fondazione Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza, Fondazione Ricerca Biomedica Avanzata Onlus V.i.m.m. e Istituto Oncologico Veneto I.R.C.C.S. (I.O.V.).

Dopo i saluti di Daniela Lucangeli, Prorettrice alla Continuità Formativa Scuola – Università – Lavoro, e Antonio Santocono, Presidente Camera di Commercio di Padova, i lavori, introdotti da Franco Conzato – Direttore Promex Azienda Speciale CCIAA Padova, prevedono gli interventi di Mauro Bergamasco su “Agonismo Relazionale: vincere insieme al contendente”, Giuseppe Opocher, Direttore Scientifico Istituto Oncologico Veneto – IRCCS, sulle nuove frontiere della ricerca oncologica, Antonio Paoli – Delegato per lo Sport ed il Benessere dell’Università di Padova, sull’attività fisica intesa come farmaco, del gastroenterologo Stefano Realdon, IOV, sull’alimentazione nella prevenzione dei tumori, Andrea Rigoni, Presidente Rigoni di Asiago, sull’industria alimentare che “fa bene”, Luca Scorrano, Direttore Scientifico Istituto Veneto di Medicina Molecolare, Fondazione per la Ricerca Biomedica Avanzata, sulla relazione tra attività fisica, metabolismo, massa muscolare e invecchiamento in salute e Antonella Viola – Direttore scientifico Fondazione Istituto di Ricerca Pediatrica Città della Speranza sull’alimentazione nelle patologie del sistema immunitario.