Rievocazione storica della prima illuminazione elettrica del Veneto
24 Agosto 2021È organizzato in forma di rievocazione storica dal Dipartimento di Fisica e Astronomia e dal Centro per i Musei dell’Università di Padova, l’evento con il quale si vuole ricordare e celebrare un momento fondamentale nella storia della nostra società: l’accensione della prima illuminazione elettrica del Veneto.
Il 31 agosto del 1853, infatti, proprio nel Cortile Antico di Palazzo Bo, si tenne una delle prime dimostrazioni di illuminazione elettrica pubblica in Italia voluta e organizzata da Francesco Zantedeschi, professore di fisica presso l’Ateneo patavino. Utilizzando una lampada ad arco voltaico, Zantedeschi illuminò il Cortile del Bo dalle 20 fino a mezzanotte, suscitando meraviglia nella popolazione. Sembra che gli abitanti dei vicini Colli Euganei, abbiano creduto si trattasse addirittura di un incendio in città.
La serata, organizzata in occasione dell’inaugurazione del nuovo Museo di Storia della Fisica dell’Università di Padova intitolato a Giovanni Poleni, si apre con i saluti istituzionali del rettore Unipd Rosario Rizzuto, del sindaco di Padova Sergio Giordani, del direttore del Dipartimento di Fisica e Astronomia Flavio Seno, della direttrice Valentina Casi del MUMEC (Museo dei Mezzi di Comunicazione di Arezzo) e del curatore scientifico del MUMEC, Fausto Casi, che cura l’accensione della lampada.
A seguire, la conferenza ‘L’illuminazione elettrica nell’800’ con la partecipazione di Paolo Brenni (Museo Galileo di Firenze) e, alle 21.45, lo spettacolo teatrale ‘Il 31 Agosto 1853 a Padova’ con Lorenzo Maragoni e accompagnamento musicale di Annamaria Moro e Francesco Rocco.
L’evento si chiude con l’accensione della lampada ad arco voltaico ottocentesca prestata dal MUMEC. Per l’occasione, grazie alla collaborazione con il Comune di Padova, verranno anche spente le luci della città sul “Liston” nei pressi di Palazzo Bo.