Marco Franzoso legge Il bambino Indaco
30 Marzo 2012Lo scaffale degli scrittori è un’iniziativa organizzata dall’assessorato alla cultura di Padova che intende proporre incontri con autori veneti, ma non solo, attorno alla loro opera letteraria senza tralasciare uno sguardo più ampio rivolto all’attualità. L’edizione 2012 è declinata al tema delle Paura.
Prendendo spunto dalla paura dei sentimenti, Marco Franzoso racconterà, presenterà, e leggerà Il bambino Indaco un libro uscito da poco in libreria, edito da Einaudi, che ha tutti i numeri e le caratteristiche per diventare un piccolo caso letteraio.
Il libro
Marco Franzoso con Il bambino indaco ha definitivamente detto ai suoi lettori cosa sia per lui la scrittura. Ci troviamo di fronte ad un autore che di libro in libro, prima curando le raccolte I nuovi sentimenti e Ragazze del nordest, poi con Tu non sai cos’è l’amore e ora con Il bambino indaco, decide di raccontare il tessuto sentimentale contemporaneo con uno sguardo capace di essere chirurgico e partecipe allo stesso tempo. Franzoso con la sua frase precisa riesce adare al lettore tutto, distacco e approfondimento, perchè la prosa ha ricevuto un accordatura perfetta in linea con la potenza della storia che doveva raccontare. Se in Tu non sai cos’è l’amore si parla di un abbandono da parte di una madre nei confronti di figlio e marito, qui si racconta di una madre che non abbandona il figlio, anzi non lo vuole assolutamente abbandonare, lo vuole tenere il più vicino possibile, tanto vicino da escludere il marito, tanto aderente con questa nuova vita da decidere che suo figlio è un bambino indaco, un bambino superiore agli altri, talmente superiore che non ha bisogno di nutrimento perché lui si può nutrire d’aria e di luce. Questa donna è pazza, il bambino rischia di morire, questa violenza è un crimine.