L’infinito bambino

18 Novembre 2014

Commenti musicali di Roberta Malipiero.
Presenta Sara Melchiori
“L’infinito bambino”, edizioni Messaggero Padova, raccoglie le lettere di Natale inviate da Don Gabriele agli amici durante gli anni di missione in Kenya, dal 1994 al 2013. “E’ un viaggio. Un viaggio interiore (…). E’ il viaggio di un uomo, di un missionario, di un prete. E’ la vita. Ma è in Kenya, tra l’universo più evidente dei poveri, un mondo da cui in realtà nessuno può dirsi fuori. (dalla prefazione de L’infinito bambino di Sara Melchiori). Gabriele ci racconta episodi e storie di persone, incontrate prima nelle baraccopoli e poi nelle esperienze del Saint Martin, di Talitha-Kum e nelle comunità dell’Arca. Paul, Musa, Jane Mohammed, Michael, Peter, Kamau e moltissimi altri. Sono loro i compagni di viaggio di Gabriele Pipinato di questi ultimi venti anni. Sono loro gli “infiniti Vangeli” che possiamo incontrare ogni giorno.
Assieme a Don Gabriele e agli accompagnamenti musicali di Roberta Malipiero, ci sarà la partecipazione del gruppo Down Dadi che si esibirà in un breve spettacolo di danza.
Gabriele Pipinato è nato a Padova nel 1965; è prete della Chiesa di Padova dal 1990. E’ stato missionario fidei donum in Kenya dal 1994 al 2013. A Nyahururu ha avviato le esperienze del Saint Martin Catholic Social Apostolate di Talitha-Kum e delle comunità dell’Arca.
Saint Martin è un’organizzazione che opera a Nyahururu, sugli altopiani del Kenya, e offre un sostegno a migliaia di persone vulnerabili: bambine e bambini svantaggiati; vittime di abusi, violenze e ingiustizie; persone con disabilità; persone affette da Hiv/Aids o dipendenti da alcol e droghe. Saint Martin promuove la solidarietà nelle comunità locali coinvolgendo e formando persone capaci di prendersi cura direttamente e gratuitamente dei più bisognosi. Attualmente sono coinvolti più di mille volontari. Il motto del Saint Martin – Only through community (Solo attraverso la comunità) – ricorda il proverbio africano: «Se vuoi andare veloce vai da solo, se vuoi andare lontano vai con gli altri». Nel 2005 Saint Martin ha dato vita a Talitha-Kum, una casa per bambini orfani sieropositivi. Qualche anno dopo, nel 2008, ha avviato le comunità dell’Arca, dove vivono insieme persone con disabilità mentali e altre che, dedicandosi a loro, spesso si scoprono disabili di cuore.