L’arte e la storia restituite al territorio
25 Febbraio 2016Un decennio di collaborazioni con enti e istituzioni locali che hanno portato a numerosi e significativi interventi di restauro realizzati dagli studenti del centro “Andrea Mantegna”, scuola di restauro promossa da Enaip Veneto e ospitata nel centro formativo di Piazzola sul Brenta. L’occasione per raccontarli sarà il convegno “L’arte e la storia restituite al territorio”, in calendario venerdì 26 febbraio alle ore 9 nella Galleria delle Conchiglie di Villa Contarini – Fondazione G.E. Ghirardi (Piazzola Sul Brenta), organizzato dalla Fondazione G.E. Ghirardi onlus in collaborazione con la scuola “Andrea Mantegna” e con il patrocinio della Regione del Veneto, della Provincia di Padova e della Città di Piazzola sul Brenta.
Enaip Veneto inaugura la scuola di restauro nel centro servizi formativi di Piazzola sul Brenta nel 2006, dando avvio al primo corso per “tecnico del restauro”. L’ente di formazione, impegnato nel settore già dal 1992, grazie alla collaborazione con la Provincia di Padova porta così a Piazzola un polo formativo di alto livello specialistico nell’ambito del restauro e della conservazione dei beni culturali. Negli anni, il forte legame con le aziende e gli enti del territorio, da sempre punto di forza di Enaip Veneto, si è concretizzato in alcuni importanti progetti di recupero, realizzati in particolare all’interno di Villa Contarini e su alcune opere del Comune o appartenenti alle parrocchie della zona, tutti sotto la tutela dalla Soprintendenza Belle arti e Paesaggio.
Ad aprire il convegno venerdì mattina i saluti di Dino Cavinato, direttore della Fondazione G.E. Ghirardi onlus, Elena Donazzan, assessore all’Istruzione, alla formazione, al lavoro e pari opportunità della Regione del Veneto, ed Enrico Zin, sindaco di Piazzola sul Brenta; seguiranno gli interventi di Giorgio Sbrissa, amministratore delegato di Enaip Veneto, e Tiziana Cosma, responsabile della sede Enaip di Piazzola e del centro “Andrea Mantegna”, che, dopo aver presentato e raccontato la storia della scuola di restauro, lasceranno la parola ai docenti negli anni alla guida degli studenti nei diversi recuperi artistici effettuati. A partire da quelli realizzati nella Villa: la pulitura del “Portale dei Limoni” e delle sculture del Parco, la mappatura del degrado delle pareti decorate delle “Loggette coperte” e il successivo loro restauro, gli interventi sul lampadario monumentale e sul copricamino della “Sala da ballo” e il recupero dei “Tre ritratti” dell’auditorium. E ancora la pulitura e il ritocco della “Pala d’altare” della chiesa di Presina, ma anche i monumenti ai Caduti di Piazzola città e di Isola Mantegna.
Davvero una sfida importante per i giovani tecnici, che si sono messi alla prova in interventi su opere reali e di valore – parte importante del patrimonio culturale del territorio -, con tempi di consegna da rispettare e la necessità di organizzare e gestire il lavoro sia personale che di squadra. La fiducia dimostrata dai committenti negli anni è, d’altra parte, la chiara testimonianza dell’altissima qualità della formazione garantita dalla scuola, conosciuta ormai non solo a livello nazionale ma anche internazionale. Percorsi che agli studenti offrono l’opportunità di operare in un vero e proprio “cantiere scuola”, una modalità di didattica per “compiti e problemi reali” che resta il cardine della formazione strettamente finalizzata al lavoro di Enaip Veneto.
Più di 300 gli allievi qualificati in questi anni provenienti non solo da tutta Italia ma anche da Paesi europei ed extraeuropei. Oltre il 50% degli allievi entro l’anno dalla qualifica trova lavoro in settori coerenti con il corso: di questi il 70% trova occupazione in cantieri di restauro architettonico, lapideo e di dipinti murali, il 30% in laboratori di restauro (dipinti, manufatti lignei).
Dotata di laboratorio ad alta tecnologia e all’avanguardia, la scuola di restauro “Andrea Mantegna” offre un percorso triennale di formazione per “tecnico del restauro dei beni culturali”. Altamente qualificanti, anche in vista dell’ingresso nel mondo lavorativo, le competenze trasmesse, che consentono di intervenire nelle diverse fasi del restauro: dall’esecuzione del rilievo grafico e fotografico di un manufatto all’analisi di laboratorio sulle problematiche e lo stato di conservazione dell’opera, dalla diagnostica sui materiali costitutivi, le cause di degrado, gli elementi materici e iconologici e il contesto storico-artistico, fino alla realizzazione dell’intervento vero e proprio (per info sulla scuola: www.enaip.veneto.it – 049/5590046).
EnAIP Veneto è un’impresa sociale senza scopo di lucro promossa dalle ACLI e attiva dal 1951 nell’ambito della formazione professionale. Presente in tutte e sette le province del Veneto con oltre venti sedi operative, progetta ed eroga prodotti e servizi di orientamento, formazione e accompagnamento al lavoro.