I rapporti tra Italia e Germania dalla riunificazione tedesca alla crisi dell’euro

11 Novembre 2014

Negli ultimi anni le relazioni fra Italia e Germania sono state caratterizzate da ripetuti momenti di attrito che hanno messo sotto pressione il lungo rapporto di amicizia e collaborazione bilaterale sviluppatosi nel secondo dopoguerra nel quadro delle istituzioni eurocomunitarie ed atlantiche.
A partire dagli anni Novanta, dopo la riunificazione tedesca, sono riemerse in Italia questioni legate al retaggio dell’occupazione nazista come dimostrano le polemiche per i mancati indennizzi agli Internati militari italiani e i processi ai criminali di guerra tedeschi. Ancora più profonde sono state le tensioni fra i due paesi scaturite dall’aggravarsi della recessione economica innescata dalla crisi finanziaria internazionale del 2008. Da un lato lo sprigionarsi in Italia di umori e stereotipi antitedeschi in ampi settori dell’opinione pubblica che attribuiscono alla Germania di Angela Merkel presunte ambizioni egemoniche e la responsabilità per le politiche di austerità imposte con gravi sacrifici dall’Unione europea. Dall’altro lato il parallelo riemergere e diffondersi nella classe dirigente e nella società tedesche di sospetti e stereotipi incentrati sulla pretesa inaffidabilità degli italiani. Ma qual è davvero lo stato dei rapporti fra i due paesi?  E’ corretto parlare di una rottura, di uno scarto, rispetto alla situazione precedente al crollo del muro?  Il convegno intende affrontare queste questioni mettendo a fuoco continuità e discontinuità nelle complesse interazioni italo-tedesche fra società, economia, politica e cultura.
Dopo i saluti di Giovanni Luigi Fontana, direttore del Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità dell’Università di Padova e di Antonio Varsori, direttore del Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali dell’Università di Padova, terranno i loro interventi: Marco Magnani – Banca d’Italia, Tobias Piller – Frankfurter Allgemeine Zeitung, Angelo Bolaffi – già direttore Istituto italiano di cultura di Berlino e Wolfgang Schieder – già presidente della Commissione storica italo-tedesca.
Il convegno è organizzato da Filippo Focardi, docente del Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Studi Internazionali dell’Università di Padova, Monica Fioravanzo, docente del Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità dell’Università di Padova e Lutz Klinkhammer dell’Istituto storico germanico di Roma.