Costruire cultura, percorsi e residenze formative per le professioni culturali, a Palazzo Trevisan

Giovedì 25 ottobre la performance “Sottotitoli” dell’artista Anna Piratti, che dal 2008 si occupa prevalentemente di installazioni urbane con il preciso intento di coinvolgere attivamente i passanti e di farli riflettere su temi del nostro tempo: per l’occasione guiderà la creazione di una composizione luminosa, frutto di un’azione collettiva, per “fare luce” sulle notizie percepite come minori, ma che invece sono importanti perché aiutano a decodificare e a leggere la società. Le tante lanterne di carta riportano notizie che raccontano un fatto di cronaca attuale e ”illumineranno” le storie meno conosciute creando un’atmosfera suggestiva. Nei propri lavori Anna Piratti utilizza media diversi; è docente presso la Scuola internazionale di Comics di Padova e attualmente è a Bruxelles con il progetto europeo Erasmus for Young Entrepreneurs.
Alla performance, seguirà l’incontro con Giovanni Lanzone, alle 19 che chiuderà il calendario di conversazioni con gli imprenditori. Filosofo e consulente di marketing strategico, Lanzone è business design advisor presso Domus Accademy e presidente di Renaissance Link, un’associazione che unisce il progetto imprenditoriale alla qualità territoriale e al talento artistico e ridefinisce l’impresa come elemento strutturale per costruire un nuovo modello sociale, un territorio vivo e una visione politica. The Renaissance Link concilia etica ed estetica, sostenibilità e talento alla ricerca di un modello di eccellenza che si fonda sulla passione del fare, sulla qualità delle relazioni, proponendo legami che liberino bellezza e qualità della vita.
Costruire cultura è ideato e realizzato dall’ufficio Progetto Giovani-Assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Padova nell’ambito di “Creatività Giovanile”, programma promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù-Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci-Associazione nazionale Comuni italiani.
Prosegue anche Nuovi Segnali, progetto giunto alla settima edizione, che vede in alcuni negozi sfitti del centro le esposizioni di foto, dipinti, sculture e installazioni di 15 artisti emergenti, allestite da 15 giovani curatori. I negozi di via Altinate (civici 77, 98 e 149), in questa loro nuova veste temporanea di “galleria d’arte”, saranno aperti fino a venerdì 26 ottobre. Alle 18 di venerdì 26 chiuderà il ciclo di presentazioni il “civico 77” con Andrea Andolina (35 anni), Marta Mancusi (27), Elisa Sartori (24) e Alberto Petracin (32).
E sempre fino a venerdì 26 saranno visitabili in via Zabarella e via Altinate alcune installazioni, opera di giovani artisti: la sonora “Ring the bell, 1a parte” di Dario Lazzaretto, l’itinerante “Gli AbbanDONATI” di Ale&Lux, la site specific dell’artista olandese di origini iraniane Maziar Afrassiabi, infine “Walls Ooze Ghost (revisited) e “Your exceptional future” dell’olandese Joshua Thies.
Ogni giorno dalle 18.30 alle 19 sarà possibile ascoltare la diretta di “Costruire cultura” sul sito di Radio Bue, la webradio dell’Università di Padova