Cinefoto discorrendo: appunti di scrittura con la luce
30 Marzo 2012’’Se no i xe mati no li volemo’’, esordisce così Giovanni Umicini, il ’’grande vecchio’’ della fotografia italiana, per annunciare la partenza del suo nuovo corso di fotografia. Tradotto: appassionati, professionisti, amatori o solo curiosi, tutti, purche ’’accesi’’, sono invitati a partecipare al ciclo di incontri sulla fotografia che comincerà il prossimo 4 aprile e continuerà fino a fine giugno all’osteria All’Anfora, in via Soncin a Padova, nel cuore del Ghetto. L’appuntamento è fissato ogni quindici giorni, 2 mercoledì al mese, dalle 16 alle 18.
La novità di quest’anno, rispetto alla passata edizione del 2011, è che alle lezioni di fotografia – che seguiranno uno schema libero, basate sul dialogo con gli allievi, sulle loro domande ed esigenze – si aggiungono le lezioni pratiche sulla ’’cinematografia a passo ridotto’’ ovverosia: come fare cinema con le vecchie cineprese super 8, su pellicole da 35 mm.
’Dicono che i materiali non si trovano più…Balle!’ spiega Umicini: ’In Germania di pellicole Super 8 ce n’è a bizzeffe, basta ordinarle online. E di cineprese ce ne sono un sacco di inutilizzate, si possono facilmente comprare di usate.’
Da dove nesce l’idea di un corso sulla cinematografia di una volta, a passo lento?
’Quando l’ho proposto, durante il corso dell’altr’anno ho visto un bagliore in sala: tutti si sono illuminati. E così mi è venuta l’idea e ho continuato a pensarci finchè non l’ho realizzata’ spiega il fotografo.’Io poi mi sono innamorato del cinema subito dopo la fotografia: ho girato tantissimo su Padova e su New York, e giro tutt’ora.’ Pausa e poi precisa. ’Conservo almeno 3 mila metri di roba’.
Appuntamento alle 16 mercoledì 4 aprile, all’Anfora, in via Soncin, allora.
Il corso è gratuito. Info: 049 656629
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